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Indice Squali in Adriatico: Che Fare

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SQUALO ANCH'IO

all'Acquario di Cattolica

 

Parte un' Operazione Soccorso a favore degli squali e di tutti i pesci dell' Acquario di Cattolica al Parco Le Navi

 

"Lo squalo Brigitte ora rischia lo sfratto……" cosi esordiva giovedì 6 febbraio l' articolo apparso in Cronaca Nazionale su Repubblica - ripreso da Radio Rai e dalla Trasmissione "Ciao Belli" su Radio DJ -
dove si parlava delle gravi difficoltà economiche e della sorte che in queste ultime ore sta vivendo il Parco marino di Cattolica.

La vicenda nasce anche da un contenzioso in atto con un creditore, il fornitore torinese Gierrevideo che ha allestito la multimedialità dei percorsi dimostratasi al di sotto delle aspettative sia dei visitatori che della stessa società Parconavi spa e che ha successivamente richiesto il fallimento del parco; inoltre il mancato aumento di capitale da parte di alcuni azionisti (in particolare Italia Investimenti che fa capo a SVILUPPO ITALIA), in un primo momento previsto, ha ulteriormente aggravato la situazione finanziaria.
I centralini dell'Acquario sono sovraccarichi di telefonate da tutta l'Italia, di persone ed enti che si stanno mobilitando per "adottare" lo squalo toro Brigitte e i suoi fratelli ospiti nella grande vasca e dei loro 3000 compagni ospiti nelle 47 vasche espositive, pesci e invertebrati provenienti dal Mediterraneo e dai mari tropicali.
Tra le tante telefonate le più toccanti sono quelle di alcuni pescatori che mettono a disposizione il pescato per alimentare i pesci, di appassionati acquariologi che offrono le loro vasche e di tanti bambini che desiderano inviare la loro paghetta settimanale.
Intanto questo mese tutti i 30 dipendenti annuali hanno lasciato metà del salario a favore della vita dei pesci.

 

Inondati da inaspettata solidarietà, da contributi volontari e sostentamenti vari quali pesce, verdure e medicinali, da tutta la città di Cattolica e dall'Italia intera, la Direzione dell' Acquario ha deciso di aprire un conto corrente postale Operazione Salvataggio denominato

"SQUALO ANCH'IO"

per dare la possibilità di collaborare alle centinaia di persone che in questi giorni chiedono come possono sentirsi "amici per la pelle" di squali, razze, aquile di mare, cavallucci marini, nautili, limuli, murene, aragoste, meduse, saraghi e pesci tropicali.

E' una gara contro il tempo quella per il mantenimento e la sopravvivenza dei 13 esemplari di squali toro, pinna bianca, nutrice e di port Jackson e di oltre 3000 pesci del mediterraneo e dai mari tropicali, ospiti nelle vasche dell'Acquario di Cattolica al Parco Le Navi - che, travolto dalle difficoltà finanziarie - rischia la chiusura portandosi addosso oltre che un disastro ambientale anche il dramma dei posti di lavoro di 150 dipendenti tra annuali e stagionali.

Difficoltà che ci si augura possano essere risolte al più presto e che tutti i soci pubblici e privati che dal 2000 hanno investito e creduto in questo progetto continuino a sostenerlo economicamente intervenendo anche sulla direzione generale dell'Enel la cui bolletta inevasa da due mesi sarebbe fatale per l'ossigenazione, la filtrazione, l'illuminazione, la temperatura delle vasche e quindi la vita stessa dei pesci…..

In questi giorni la catena di solidarietà si è mobilitata intorno allo staff dell' Acquario - che non ha abbandonato la Nave, ma che continua pur con notevoli difficoltà economiche e tecniche a lavorare - ad oggi senza salario - per la prioritaria sopravvivenza degli animali e la speranza di una risoluzione societaria a breve.
"Non mollate!!!" Esorta l'Italia intera.

Bambini che spediscono la loro paghetta, pescatori di Cattolica portano il loro pescato, i fornitori di verdura e di acquari forniscono attrezzature, cibo e vitamine, le associazioni lanciano appelli ai politici, i media locali, nazionali e i siti internet attraverso le loro testate ed immagini raccontano la vicenda per scongiurare la fine.


Il Parco Le Navi al cui interno vive l'Acquario di Cattolica, è uno dei più interessanti progetti italiani per la forte valenza culturale, definito e tutelato dalla Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici "un bene d'interesse storico ambientale e complessivo pregio architettonico" i cui edifici evocano una flotta navale adagiata in riva al mare.

Un prestigioso recupero conservativo di un luogo storico • una ex colonia marina voluta da Mussolini nel 1934 per ospitare i figli degli italiani all'estero- realizzato su una area di proprietà della Regione Emilia Romagna che ne ha concesso l'uso.
Senza dimenticare il valore che il prodotto propone quale "diversificata offerta" nel panorama della Costa Adriatica, quindi capace di attrarre e di offrire emozioni a tutte le fasce di età stimolando un pubblico in cerca di intrattenimento complementare alla vacanza e ad un turismo non solo legato alla stagione estiva.
240.000 è il complessivo numero di visitatori che nel 2002 hanno apprezzato la struttura di cui 30.000 presenze scolastiche provenienti da tutta l'Italia testimoniano l'alto valore didattico educativo che il Parco propone.

Ufficio Stampa
Parco Le Navi Cattolica
0541 837430 - 8371

 

Per informazioni Operazione Soccorso "Squalo anch'io"
Tel. 0541 837907 - 837910 -837420

 

Cattolica 12 febbraio 2003

 

 


 

Ufficio Comunicazione e Stampa
Acquario di Cattolica
Centralino 0541 8371
0541 837430 - e-mail: Roberta Bagli

 

 

 

 

14 Febbraio - 2003