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Articolo di Pietro Lorenzini
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Medusa Cassiopea
Dietro le quinte del Parco continuano i successi nella
riproduzione degli animali ospitati
Grande soddisfazione nel settore acquariologico dell'Acquario
di Cattolica per un evento che ha le caratteristiche dell'eccezionalità:
si tratta del "parto" di una Medusa Cassiopea
(Cotylorhiza tubercolata): un caso raro di riproduzione
spontanea in vasca, di cui si contano pochissimi precedenti
documentati.
La Cotylorhiza tubercolata è una medusa molto comune
nell'Adriatico, dove si sposta in sciami chilometrici di
meravigliosi esemplari dall'ombrello bruno-dorato e i tubercoli
di intenso color viola, e può raggiungere anche i
30 cm di diametro.
L'Acquario di Cattolica, da sempre impegnato nella ricerca
scientifica, nella sensibilizzazione e nell'impegno, come
testimonia la campagna "Squalo anch'io" contro
il "finning", la spietata caccia allo squalo per
fini commerciali, approfitta del lieto evento per sfatare
un diffuso pregiudizio su questi abitanti del mare. Infatti,
contrariamente a quanto molti ancora credono, non tutti
gli squali sono pericolosi predatori per l'uomo, e non tutte
le specie di meduse sono urticanti e pericolose: è
ingiusto e inutile sterminarle in massa come a volte avviene.
La "nostra" Cassiopea, ha prodotto uno sciame
di planule, ovvero piccole larve ciliate, che, poste
in una speciale vasca hanno già raggiunto il successivo
stadio di sviluppo, quello di polipo.
Pietro Lorenzini, Acquarista del Parco tanto appassionato
di meduse da farne il soggetto della sua tesi di laurea,
dichiara compiaciuto: "Ora possediamo tre vasche in
cui stanno crescendo oltre un centinaio di polipi.
Paragonabile alla farfalla per la leggiadria dei colori
e delle movenze, anche la medusa ha quattro stadi di sviluppo:
planula, polipo, efìra e medusa adulta. Ma prima
di poterle presentare dobbiamo essere sicuri di poter giungere
agli stadi successivi che porteranno al completo sviluppo
della medusa".
La riproduzione della medusa non è l'unica novità
a rallegrare i 10 componenti dello staff di Acquariologia
che lavorano giorno e notte "dietro le quinte"
del Parco: sono nati anche tanti piccoli pesci Ago
(Nerophis Ohpidion) a testimoniare l'accurata opera di cura
e riproduzione degli animali ospitati che l'Acquario di
Cattolica porta avanti, anche lontano dagli occhi del pubblico.
L'Acquario di Cattolica è aperto ogni domenica, dalle
9:30 alle 17:30. Si accettano ammissioni fino a un'ora prima
della chiusura. Per informazioni e prenotazioni per l'immersione
fra gli squali, l'ufficio Booking (Tel. 0541-8371) funziona
ogni giorno, negli orari di ufficio.
Per Informazioni
Ufficio Stampa Acquario di Cattolica
0541 837430 - e-mail: Roberta
Bagli
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