|
Team BORETTO 23
3 Ottobre 2004
Foto
ingrandita ( 83 Kbyte )
Come spesso accade io e il mio amico Daniele stanchi della settimana
lavorativa romana e vogliosi di prendere il mare per una bella
battuta di pesca, ci diamo appuntamento al Circeo sabato pomeriggio
e gran parte del tempo la dedichiamo a discutere del tipo di esca
da procurarci per il giorno dopo.
Le possibilità sono due, svegliarci di mattina presto ed
andare a procurarci qualche seppia a Punta Rossa o fare nottata
e catturare qualche calamaro, optiamo per la seconda.
Alzataccia alle 2.30 di notte, caffè, arriviamo
alle 3.00 al porto, carichiamo tutta l'attrezzatura sul gozzo
di Daniele "Boretto 23", vi assicuro un vero e proprio
trasloco.
Lasciato il porto con un mare piatto arriviamo alla secca del
quadro verso le 4.00 e iniziamo a filare le lenze, la prima ora
nulla poi tutto insieme.
Uno, due, tre, sette calamari di
cui quattro dei veri tubi, bene si può pescare e sono ormai
le 6.30 è ora di riporre le canne da bolentino per imbracciare
le due 12-20 libbre Italcanna, mulinelli Shimano 25 tld imbobinati
con 50 libbre multifibre e finale doppiato con nodo bimini twist,
filo fluorocarbon dello 0,50. Inneschiamo a turno i calamari con
molta delicatezza, tre ami uno trainante e due ferranti inseriti
questi ultimi tra i tentacoli, filiamo le lenze in mare e arrivati
alla girella attacchiamo il piombo guardiano di mezzo kg.
Le condizioni del mare sono ottimali ma non ci rassicuravano molto
le voci che giravano al Circeo e cioè che di Dentici e
Ricciole neanche l'ombra e comunque la splendida giornata ci avrebbe
comunque ripagato.
Il gozzo fila tranquillo a mezzo nodo sulla secca io e Daniele
concentrati con le canne in mano pronti alla ferrata. alle 7.30
qualcosa da alla mia canna, ferro non è fondo ma è
pesce, assecondo le prime due fughe e poi recupero pompando
con attenzione.
Arrivo alla girella, Daniele leva il guardiano, è un bel
Dentice di oltre 4 Kg che il mio amico porta a paiolo con una
bella raffiata.
Proveremo a pescare ancora fino alle 12.00 ma quella sarà
l'unica preda di una splendida giornata di mare.
Carlo
|
