Ciao a tutti,
vi voglio raccontare della magica notte in cui presi questo bel
pesce serra della foto.
Ebbene, era una sera di luglio di due anni fa e, come quasi tutte
le sere in estate, mi trovavo sulla mia barca a trainare. Solitamente
io pratico traina costiera a lucci di mare, sgombri, sugarelli,
insomma un po' tutti i pesci del sotto costa ma molto spesso mi
imbatto anche in lampughe, palamite e tonnetti.
Per questo metto in pesca due affondatori del tipo stim con due
cucchiaini e due canne armate di esche di superficie o che scendono
poco sotto la superficie dell'acqua. E proprio quella sera, oltre
agli affondatori, avevo messo in pesca una sola canna (una Olympus
da 20 libbre) armata con un Rapala Magnum da 11 cm che come colorazioni
richiamava un piccolo cefalo.
Così iniziai a trainare verso le sette del pomeriggio
e dopo un'ora d traina il carniere era ancora vuoto ma...con la
classica "pazienza del pescatore" continuai a trainare,
sempre nella zona del porto commerciale di Salerno.
Si stava facendo buio e i pesci non ne volevano sapere proprio
d'abboccare.
Erano le nove circa quando decisi di ritirare gli affondatori
e di effettuare l'ultimo passaggio parallelamente alla banchina
esterna del porto in direzione dell'imboccatura ad una velocità
superiore.
E fu proprio quella la "scelta saggia": infatti proprio
nelle vicinanze dell'imboccatura del porto il cicalino del mio
mulinello Orca cominciò a gridare perdendo filo. Impugnai
la canna, aspettai il momento giusto e...ferrai violentemente.
Iniziò così il combattimento con il pesce che dalla
sua non ne voleva sapere di venire ed io che ero costretto a cedere
filo. Cominciai a pensare quale pesce potesse trovarsi dall'altra
parte del filo ma la risposta certa l'ebbi quando la preda iniziò
le fughe verso la barca tipiche del pesce serra. Continuai a guadagnare
filo finché il pesce non si ritrovò sotto la barca,
dove lo guadinai. Era infatti uno splendido pesce serra che fece
fermare l'ago della bilancia sui 4 kg.
Appena arrivai a casa, con il pesce ancora allamato, feci la foto
di rito che ora la custodisco insieme alle foto delle catture
più belle!
Davide
Salerno
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