Foto
ingrandita ( 58 Kbyte )
Ciao a tutti da Maurizio Giacalone di Mazara del Vallo.
Rieccomi a voi per raccontarvi la nostra battuta di pesca.
Prima di iniziare il mio racconto voglio presentarvi l'equipaggio
come da foto allegata (iniziando da sinistra e procedendo verso
destra):
Antonino Cafazzo (il brontolone),
Gaspare Mangiaracina (oltre a dormire, il tutto fare),
Antonino Palermo (quando non dorme, cucina),
Maurizio Giacalone (il preparatore delle armature da
pesca)
Santino Maggio (il Jolly)
e Domenico Cafazzo (il Capitano).
Naturalmente, scherzi a parte, tutti grandi pescatori.
Il 2 maggio 2004, dopo aver aspettato quattro settimane, siamo
usciti dal porto e ci siamo recati a circa 40 miglia da Mazara.
Voglio precisare che la nostra pesca è dedicata esclusivamente
agli occhioni, pesce dalla carne prelibata.
Dopo circa 5 minuti dall'ancoraggio, abbiamo avuto le prime catture.
Durante tutta la giornata (mare calmo e sole rovente) si susseguivano
le abboccate, con i recuperi che venivano accelerati grazie ai
mulinelli elettrici della Ryobi.
Il cuoco (Antonino Palermo), drogato dalla voglia di prendere
la sua prima cernia (dopo che il sottoscritto lo stuzzicava in
modo continuo e provocatorio tipo "non fai parte del club
dei pescatori di serie A", etc.. ), tutta la giornata non
si staccava dal mulinello elettrico della Kristal Fish fissato
nel portacanna; conseguentemente siamo rimasti tutti a digiuno.
Un digiuno accettato dall'equipaggio grazie alla meravigliosa
cattura che tardava ad arrivare.
Ed ecco infatti ad un certo punto che il cuoco nota un sussulto
notevole sulla canna da 50 lb e, senza indugi, aziona il pulsante
per la risalita. Il portacanna incassato nella barca che sorregge
il mulinello (il cui peso è di circa 14 Kg.), ad un certo
punto cede alla base e tutto l'equipaggio accorre per ancorare
lo strumento, che nel frattempo continua nella sua risalita. Tra
gli occhi puntati al mulinello e lo sguardo verso il mare, ad
un certo punto a circa 10 mt. dall'imbarcazione vediamo emergere
una meravigliosa cernia da 60 Kg. Una meraviglia della natura.
Come potete ben immaginare la nostra felicità era immensa,
immaginatevi quella del cuoco!!!
Dopo circa 3 ore siamo rientrati in porto orgogliosi ed entusiasti
della battuta di pesca.
Prima di salutare a tutti, colgo l'occasione per salutare a Stefano
Punto Pesca di Trapani per le attrezzature che ci ha consigliato
di acquistare.
Ciao e a presto
Maurizio Giacalone
|