Nei Nostri Mari
Il Gruppo
Mediterraneo di Ricerca sugli Squali (Mediterranean Shark
Research Group) ha dato l'avvio alcuni mesi or sono ad un nuovo
programma di ricerca, denominato Mediterranean Shark Sportfishery
Program (Programma sulla Pesca Sportiva degli Squali del Mediterraneo).
Si tratta di uno studio che ha per oggetto le catture di squali
effettuate nel Mare Mediterraneo da parte dei pescatori sportivi.
Tutti i pescatori possono collaborare alla raccolta di
dati, sia come singoli che come clubs o associazioni.
Per ogni esemplare vanno raccolti i seguenti dati:
- la specie di squalo;
- la data;
- il luogo della cattura (specificando la distanza dalla costa
e la profondità del mare);
- la lunghezza totale (misurata in linea retta dall'apice del
muso al lobo superiore della pinna caudale);
- il peso (intero);
- il sesso dell'esemplare.
Il sesso di uno squalo è facile
da riconoscere:
è sufficiente osservare la regione ventrale dell'animale
ove, presso la base delle pinne pelviche, i maschi presentano
gli organi copulatori, due appendici cilindriche dette pterigopodi.
E' necessario inoltre prendere anche una fotografia
di ogni individuo.
In ogni caso si consiglia vivamente
di lasciare libero lo squalo dopo averlo catturato (in tal caso
non avrà alcuna importanza se non sarà stato possibile
raccogliere tutti i dati richiesti).
Per facilitare il compito degli aderenti a questa iniziativa
è stata preparata una SCHEDA,
disponibile in formato Word (27 Kb)
Le segnalazioni vanno inviate al seguente indirizzo:
Dott. Alessandro De Maddalena - curatore della Banca Dati Italiana
Squalo Bianco, via L. Ariosto 4, I-20145 Milano.
E-mail: ademaddalena@tiscalinet.it
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