CENNI STORICI:
E' probabile che l'arcipelago di capoverde fosse noto ai marinai
fenici e che i mercanti arabi ne conoscessero l'esistenza già
nel XI secolo. Non si sa ancora oggi con precisione chi tra gli
europei abbia scoperto per primo l'arcipelago. Il navigatore veneziano
Alvise Cà Da Mosto affermò di aver avvistato alcune
delle isole di Cabo verde nel 1456, ma la maggior parte degli
storici attribuisce la scoperta al portoghese Diego Gomes e al
genovese Antonio da Noli che vi giunsero, ciascuno per proprio
conto, nel 1460.
Un documento firmato il 19 settembre 1462 dal re del Portogallo
Alfonso V riconosce in Antonio da Noli lo scopritore di Maio,
Santiago, Fogo, Boavista e Sal. In seguito approdarono a Cabo
Verde altri illustri navigatori come Vasco de Gama nel 1497 e
Cristoforo Colombo nel 1498.
L'arcipelago divenne ben presto un importante avamposto portoghese
e a partire dal XVI secolo, un grande centro della tratta degli
schiavi. Nello stesso periodo, ed in particolare l'isola di Santiago
dove Antonio da Noli aveva fondato l'insediamento di Ribeira Grande
(oggi Cidade Velha) divenne un rinomato centro di scambi commerciali.
Rimasto per secoli sotto il dominio portoghese, l'arcipelago
di Cabo Verde ottenne l'indipendenza il 5 luglio 1975 (giorno
diventato festa nazionale) ed é oggi una repubblica parlamentare.
|