Relitto della piattaforma AGIP "Paguro"
Nel mare dell' Adriatico centrale, non esistono dati sugli
effetti delle piattaforme off-shore presenti nella zona
sulla pesca, anche se l'esperienza dei pescatori rivela
che si hanno rese migliori in prossimità di tali
strutture rispetto alle zone circostanti.
E' vero, non esistono dati, ma chi li può raccogliere
meglio dei pescatori? E chi meglio di loro non li divulga?
Forse ce n'é troppo per l'Adriatico, ed una cosa
é certa, vi é una zona del raggio di 500 metri
intorno alle piattaforme metanifere in cui é interdetta
la pesca, il transito e l'ancoraggio. Ma non solo, la zona
di rispetto é anche lungo le condotte che trasportano
il gas metano dal mare a terra.
Esiste inoltre un caso meritevole di attenzione: una "artificial
reef" a Sud-Est del porto di Ravenna, a 12 miglia dalla
costa, su una batimetria di 25 metri, che è gestita
dall'Associazione "ad hoc" (un consorzio di imprese
di pescatori).
In quella zona è ubicato il relitto della piattaforma
di perforazione AGIP "Paguro".
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Descrizione del Relitto ) »»
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