Gara di Pesca d'Altura in drifting
Circolo Nautico Sambenedettese
(20 Settembre 2003)
Gara di pesca d'altura organizzata dal Circolo Nautico Sambenedettese,
13° Trofeo in memoria a Fausto Pallottini e che ogni hanno
unisce gli animi sportivi dei soci che in suo nome si sfidano
nelle stupende acque antistanti la città di San Benedetto
del Tronto. Una sfida all'ultima libbra.....
Così iniziava il resoconto dell'anno scorso, di una gara
che, anche quest'anno ha confermato il livello di sportività
della competizione per la presenza in gara delle trenta libbre
e molti sono stati gli equipaggi che l'hanno tenuta in mare nella
speranza di un combattimento equo con le dimensioni dei tonni
attuali.
Abbinata al Trofeo "F:Pallottini" c'é anche
la selettiva per provinciale per la partecipazione alla finale
del campionato italiano dell'anno prossimo e così alcuni
equipaggi si contendono anche questo primo posto che gli permetterà
di concorrere l'anno prossimo, il 2004, per il titolo di campioni
d'Italia.
Il vincitore del Trofeo Pallottini prenderà in premio
una macchina, la Fiat 600 e qualcuno, che il giorno prima ha portato
giù la barca da Pesaro fin a San Benedetto del Tronto,
ci ha già fatto un pensierino serio; l'idea di scendere
in barca e ritornar su in macchina é troppo bella e chissà
se realizzabile? Così ci riferiva dopo la gara il comandante
del Degoder di Pesaro, Andrea Campana.
La data é stata così rinviata più volte
causa condizioni meteo marine non favorevoli, e così pure
il campo gara é stato spostato dalla consueta batimetrica
dei 100 metri alla fossa di pescara, leggermente più lontana
ma con l'auspicio di una maggior presenza di pesce.
La partenza é stata la mattina del 20 settembre, diversi
gli equipaggi che si presentano allo start, fra cui anche alcuni
provenienti dalle zone limitrofe San Benedetto del Tronto e altri
da un po' più lontano, Rimini e Pesaro.
Le condizioni marine sono molto belle, ideali per percorrere
tutte le miglia che separano il porto dal campo gara.
L'imbarcazione Jessica, un Grady 25, comandata da Gabriele Montiroli
di Pesaro, si sfila dalle altre barche dopo le prima miglia; ma
a metà "strada" ci giunge il dubbio se la posta
di pesca scelta la mattina stessa, possa andar bene per la gara.
Siamo infatti di Pesaro e poco frequentatori di quelle acque dagli
alti fondali, ma l'incertezza viene superata dopo qualche minuto
dal nostro arrivo, una flotta di barche si sistema a poca distanza
dalla nostra. Kappa, questa é una zona buona, ma ora siamo
in troppi e continuiamo a pasturare col pensiero che se entra
un tonno in zona, bisognerà giocarselo con tante barche.....
La giornata inizia subito con la cattura da parte dell'equipaggio
di Pesaro, il DEGODER che dopo poco tempo porta in plancia un
tonno di circa 70 Kg combattuto con l'80 libbre. Iniziano via
radio i complimenti dai pochi presenti pesaresi, poi l'assenza
di catture spinge alcune barche, in gara per la selettiva ai campionati
italiani, a spostarsi più al largo. Poco dopo lo spostamento
due equipaggi, quelli del MACON-V e di ECCOCI comunicano l'allamata
di un'alalunga per il primo e di due per il secondo, entrambi
in drifting con libraggi leggeri.
La situazione é alquanto strana, ad un certo punto la
corrente contraria e quasi uguale a quella procurata dal leggero
vento, non ci aiuta a stare in pesca correttamente, la barca va
ora sulle lenze ora sono queste che sono verso prua, un disastro
che dura fortunatamente non molto, ma il tanto da infastidire
e tenere su l'animo in barca in una giornata avara di catture.
Tocca poi nel primo pomeriggio all'imbarcazione MAGIC con Belotti,
Contessi A. e Contessi M., del Circolo Nautico Sambenedettese;
in effetti é un po' di tempo che hanno i tonni sotto la
barca, ma questi non vogliono mangiare la sarda innescata con
l'amo.
E' un peccato per noi sul Jessica, il Magic si trova quasi sulla
nostra scia a meno di mezzo miglio, ma se li ha sotto, li rimangono
abbrancati e come se avessero sposato per qualche ora la barca.
Un'imbarcazione del circolo amica del Magic, si porta infatti
alla sua poppa, comincia a strisciare ma, questa mossa non gli
servirà ad allamare nessun pesce..
Il MAGIC riesce ad allamare un tonno solo dopo aver tolto la
doppiatura, girelle, piombi, lasciando così la lenza dell'80
libbre leggata direttamente all'amo; il tonno ripassa, trova l'esca
in movimento e poco sotto la barca, quasi in ombra e .... gli
sarà fatale. Tonno del peso di circa 42 Kg, ma fatale non
é stato solo al pesce, anche all'equipaggio che prolungando
troppo il combattimento, entrerà in porto 5 minuti in ritardo
rispetto all'ora prestabilita dal regolamento.
Poche quindi le catture della giornata, solo due di cui una squalificata
e tre alalunghe valide però per la selettiva degli Italiani
2004.
I premi in palio?
Una FIAT 600 nuova di "pacca" che in serata l'organizzazione
e i responsabili del Circolo Nautico Sambenedettese, attribuiranno
al Team vincitore, il DEGODER del Club Nautico di Pesaro comandata
da Andrea Campana. E così un sogno prospettatosi la sera
prima, si é avverato: il rientro a casa in macchina.
Altri premi in palio estratti e sorteggiati fra gli equipaggi
partecipanti, hanno scaldato la serata.
Passa la selettiva provinciale in drifting con punti 2.350, l'equipaggio
dell'imbarcazione ECCOCI comandata da Giacomo Voltattorni del
Circolo Nautico Sambenedettese, insieme a Urbani, Acciarri e D'Ercoli.
Il Macon V di C.Camera Roda con Rossi F. e Mancini G. si classifica
secondo con punti 1.035. Peccato però che la questione
dell'alalunga valida come preda per la selettiva non fosse chiara
a tutti i partecipanti...
Appuntamento tutti all'anno prossimo, perché il Trofeo
in palio per essere aggiudicato definitivamente ad un vincitore,
deve essere vinto per almeno tre volte.
Net (Luigi Lasi)
CLASSIFICA FINALE
1° Classificato
DEGODER di Campana del CN Pesaro
La
galleria fotografica
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