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Non fare il furbo


I pesci sono intelligenti o soltanto instintivi? Come si spiega la loro sempre maggiore -e accresciuta- reticenza verso le esche dei pescatori? Alcuni scienziati-pescatori ci spiegano alcuni fatti interessanti sull'argomento per farci comprendere meglio questi affascinanti temi.


Tempo fa, invitato negli Stati Uniti ad assistere ad una conferenza sul catch&release, conobbi un biologo con la passione della pesca sportiva, tale Don Hammond, col quale ebbi l'occasione di discutere ed imparare moltissime cose sul modo di comportarsi dei pesci in relazione alla pesca. Questo articolo è una summa di ciò che Don mi ha spiegato.

Pesci furbi?!?

Steve Lino è un esperto nella pesca allo snook nei fiumi e nelle foci. Steve è abituato a pescare –e catturare- tanti snook specialmente negli spot ad alta pressione di pesca sportiva. In realtà è questo risultato che lo rende di nome e di fatto un vero esperto. Anni fa aprì un centro di pesca in Costa Rica, a Golfito, che ha poi rivenduto quando è andato in pensione. Uno dei suoi più grandi segreti era quello di cercare gli snook a pochi passi dalla riva. "La maggior parte dei grandi snook si sono fatti furbi e quindi si sono portati nelle bassissime acque del sottoriva per evitare il traffico delle barche e la pressione della pesca tipici del mezzo e del primo terzo del fiume" mi disse, "io li pesco nei primi tre metri dalla sponda, specialmente dove ci sono tronchi semisommersi e molta vegetazione, proprio dove la maggior parte dei pescatori pensano che gli snook non vivano!" "Dove li pesco io, non ci sono più di 30 cm d'acqua, ma ci sono anche delle interessanti buche di un metro qua e là, ed è spesso proprio lì che ci becco i più grossi esemplari. Gli snook se ne stanno lì giusto per non esser disturbati sino a quando le correnti di marea e la temperatura dell'acqua ce li tengono."
Steve mi portava spesso a snook in quei fazzoletti di sponda facendomi realizzare delle catture eccezionali. Mi disse anche che, gli snook, avendo trovato il modo di starsene in pace evitando rumori e pressione di pesca, erano molto meno "spooky" ovvero meno attenti e pronti alla fuga al primo rumorino e quindi risultavano assai più appetibili ad esser catturati con esche artificiali o naturali morte. "Ti posso assicurare che c'è una grande differenza negli sforzi da compiere per catturare grossi snook nei più conosciuti spot rispetto in quelli a bassa pressione di pesca. Come gli snook, anche io mi sono mosso verso quegli spot più tranquilli e ci prendo i pesci più grossi!"
I pesci, come gli altri animali, sono dotati di un innato istinto di sopravvivenza che gli permette di alterare le proprie abitudini e attitudini in risposta ad una eccessiva predazione, quale ad esempio quella provocata dai pescatori. I pesci più "furbi" sono quelli che rispondono in maniera più veloce e più efficace alla pressione, conseguendo il risultato di vivere più a lungo e potersi così riprodurre assicurando la sopravvivenza non solo a se stessi ma anche alla loro progenie. In più, man mano che un pesce si fa adulto, impara a riconoscere una grande varietà di possibili pericoli, il che lo fa reagire ad essi sempre più velocemente. Per catturare questi pesci "navigati" bisogna necessariamente possedere più risorse nella ricerca, nell'approcio e nella presentazione dell'insidia.
Alla stessa stregua dei grossi, solitari snook di Steve Lino, grandi branchi di pesci spesso si spostano in quelle aree non soggette a pesca e disturbo intensivi, specialmente nel sottocosta. Onde per cui, per poterli insidiare, è necessario individuare queste aree studiandone la struttura, le correnti, la concentrazione di foraggio e le maree più favorevoli. Trovare queste aree è soltanto una questione di dedizione, fatta di esplorazione e osservazione. Consiglio quindi di dedicare ogni tanto qualche giornata di pesca "di ricerca" rifacendosi un tratto di mare avanti e indietro in modo tale da capire come e dove il pesce "furbo" si è andato a rifugiare.

 

Segue

 


Esche e Reticenze

Pesci furbi ?!?

Basic Instinct

Fantasmi laureati

La competizione fra i pesci

L'esca incandescente

 

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A pesca con A.Giangio a Huatulco MESSICO

5 Gennaio - 2002 (Powered by Net Tuna)