Cuba, é un'isola ricca di bassopiani, con pianure nella
fascia perimetrale e costiera, e rilievi montuosi nella parte
occidentale e sud-orientale. Rilievi collinari-montuosi e le catene
degli altopiani che percorrono da est ad ovest l'isola sono interrotti
da estese pianure fertili e coltivate in corrispondenza delle
province di Matanzas e Ciego de Avila, cosicché i collegamenti
fra le coste settentrionale e meridionale risultano agevolati.
Dagli altopiani, che presentano un'altitudine media fra i 70
e i 100 m s.l.m., si elevano le colline (alturas) fino a quota
500-600 m.
I rilievi montuosi hanno una caratteristica forma a cono elevandosi
in altezza con ripidi pareti.
Ad occidente dell'isola si rinviene la Cordillera de Guaniguanico,
nella costa meridionale la Sierra del Escambrey, mentre la Sierra
Maestra interessa quasi tutta la costa sud-orientale di Cuba.
Il monte più alto di cuba é il Pico Turquino con
quota 1974 m s.l.m..
Prima della colonizzazione l'isola era quasi totalmente coperta
da vegetazione boschiva naturale, sostituita successivamente per
destinare i suoli alle colture agricole per l'esportazione e che
oggi caratterizzano gran parte del territorio interno.
Nella regione centro meridionale vi é una delle regioni
umide, dal punto di vista avifaunistico, più interessanti
delle Antille (la palude di Zapata)
Cuba presenta inoltre un gran numero di isolotti (cayos), di
origine calcare corallino, raggruppati in arcipelaghi, che hanno
scogliere coralline e spesso sono separate dalla costa dalle lagune.
In queste lagune, per la scarsa profondità e per l'apporto
di acqua dolce dei torrenti che si mischia a quella del mare,
si possono osservare i paesaggi a mangrovie, ricche di fauna e
ittiofauna.
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