GARA DI PESCA IN DRIFTING
Pesaro - 23 Agosto 2003
Resoconto gara
MORICAM: Storie di Tonni e cannelloni (1)
Quest'anno un binomio inseparabile per il Moricam di Gianni Bassi
del Club Nautico di Pesaro, ma forse bisogna parlare di trinomio
in quanto oltre ai tonni e i cannelloni, c'è un numero
di gara, il 22, che accompagna il successo prima sul Jessica e
poi sul Moricam dello stesso equipaggio.
Inizia così il 4° Trofeo Riccardo Renzoni organizzato
dal Club Nautico e in particolare nelle persone di Giampieretti
e Giuliani, che vi hanno dato molto in termini di tempo, impegno
ed esperienza affinché la manifestazione di pesca sportiva
al tonno, potesse svolgersi nel migliore dei modi e del rispetto
delle regole sportive. I premi in palio sono molto interessanti,
in particolare il primo che è un Viaggio con soggiorno
a Los Roques in Venezuela per 3 persone, e che a contenderselo
sono 32 imbarcazioni che si presentano allo starter, provenienti
essenzialmente da Pesaro, ma anche da Fano, Senigallia e Cattolica
e Ravenna.
Giornata il 23 agosto, fantastica dal punto di vista climatico,
solo un residuo vento dai quadranti nord muove un po' il mare
e la corrente del mare. La partenza è prevista per le 08.00
a poca distanza dalla piattaforma metanifera Daria, e così
molti equipaggi escono anticipatamente dai porti per recarsi in
zona e procurare esche fresche da usare in gara. L'anno precedente
la partenza fu molto titubante probabilmente perché qualche
barca aveva avuto dei segni sull'ecoscandaglio di qualcosa di
grosso e così fu in quanto dopo poco il Verde Luna e il
Thera allamavano nei pressi della piattaforma ma perdendo il pesce
dopo lunghi ed estenuanti combattimenti. Quest'anno, vista l'esperienza
passata, in molti avevano l'occhio puntato verso queste due barche,
che allo start però prendono il largo (segno che sotto
non c'erano motivi interessanti per fermarsi in zona) e al seguito
gli altri per scegliere ognuno la propria zona di pesca.
E così il Moricam di Bassi Gianni, procede verso sud in
coda al Jessica e al Verde Luna, ma quest'ultimo dopo poco cambia
e punta più verso terra, siamo per scegliere una o l'altra
destinazione quando
. non è possibile
il tonno
a pochi metri dalla barca esce dall'acqua. Non siamo neanche ad
un miglio dal Daria e subito ci fermiamo e, ancora increduli per
l'inaspettato incontro che non poneva dubbi sulla scelta della
zona di pesca, cominciamo a pasturare e a filare una canna al
volo. Non pensiamo più al Jessica e al Verde Luna che ormai
sono scomparse all'orizzonte, la corrente e il vento sono ancora
sostenuti mentre il mare è leggermente mosso, ma del tonno
rimane solo un'immagine offuscata e il dubbio che potesse trattarsi
di un delfino. Ma così non era perché una delle
barche fermatesi anch'essa poco dopo la partenza, il Nadir di
Fano, scarocciando entra in scia al Moricam e alle 10.20 dichiara
l'allamata del tonno, sfortunatamente perso poco dopo, causa rottura
della lenza sul nodo del raddoppio.
Intanto qualcosa si è mosso e in molti aspettano di replicare
annunciando alla barca giuria l'allamata; il primo è il
SUNI del Fishing Club di Ravenna che alle 11.30 dichiara l'allamata
sulla 50 libbre, il gommone giuria fa a tempo ad arrivare sulla
barca, ma dopo poco, circa mezz'ora, schiantano la lenza perdendo
così il tonno.
Alle 12.20 tocca all'imbarcazione Vulcano che allama a circa 6
miglia a nord del Daria, ma accortisi dopo una violenta ma breve
fuga che di tonno non si trattava, comunicano la cattura di un
alletterato di 10 Kg sulla 50 libbre.
( Continua
)
|