ART. 15 - Classi di lenza
Classe unica di lenza 50 lbs. Kg. 24 coefficiente 1
Per la determinazione della classe di lenza la tolleranza sarà
sino al limite di Kg. 28. Nel caso che la prima misurazione sia
superiore a tale limite verranno effettuate al massimo altre 2
misurazioni. Se una di tali misurazioni risponderà alla
classe dichiarata il test sarà ritenuto valido.
Il carico di rottura rilevato dal dinamometro ufficiale di gara
eccedente i Kg. 24 e non superiore ai kg.28 costituirà
penalizzazione per il concorrente secondo le modalità previste
dall'Art.20.
L'eccedenza alla tolleranza sopra citata (Kg.28) comporterà
l'invalidazione della relativa preda.
ART. 16 - Prede valide
Sono considerati validi tutti i pesci di peso non inferiore a
kg. 10 fatta eccezione per lo squalo volpe il cui peso non dovrà
essere inferiore a kg. 80, il tonno rosso ( bluefin - tuna) il
cui peso non dovrà essere inferiore a kg. 50, il pesce
spada il cui peso non dovrà essere inferiore a kg. 35 purché
catturati secondo quanto stabilito nel presente regolamento.
Alla fine della classifica verranno attribuiti i seguenti coefficienti:
- squalo volpe coeff. 3
- squalo smeriglio coeff. 4
- ricciola ,lampuga , leccia coeff. 2
- tonno rosso coeff.5
- pesce spada 6
Le uniche prede ritenute valide ai fini della classifica sono
sopra riportate; altre specie possono comunque essere mantenute
a discrezione dell'equipaggio e nei canoni consentiti dalla norma
IGFA, ma saranno esenti dalla gara e dalla classifica.
Per i pesi minimi sopra determinati è prevista una tolleranza
massima del 10%.
ART. 17 - Condotta di gara:
Tutti i partecipanti sono tenuti al rispetto del presente regolamento
nonchè delle norme internazionali IGFA, del R.T.A. FIPSAS
del corrente anno e della circolare normativa FIPSAS e quindi
sono tenuti a:
a) tenere un contegno corretto nei confronti degli Ufficiali
di Gara e di tutti gli incaricati della organizzazione;
b) sottoporsi, se richiesto, al controllo preliminare prima
dell'inizio della gara e ad eventuali altri successivi accertamenti
da parte degli ufficiali di gara e da imbarcazioni ufficiali messe
a disposizione dalla organizzazione;
c) non gettare in acqua alcun tipo di rifiuto;
d) il pescatore deve ferrare, combattere e portare la preda
al raffio o al guadino senza l'aiuto di altra persona, eccetto
i casi previsti dal presente regolamento. E' vietato durante le
varie fasi della cattura l'aiuto di persone non componenti l'equipaggio;
e) se la canna, nel momento che il pesce ferra, è
sistemata in un porta canne fisso, solo l'angler può rimuoverla
il più presto possibile;
f) è consentito l'uso di cintura dorsale o renale,
tale cintura può essere collegata al mulinello ma non alla
sedia da combattimento o ad altro punto della barca, è
consentito l'aiuto di altri membri dell'equipaggio per sistemarla
o sostituirla;
g) è consentito fissare una sagola di sicurezza
tra la cintura del pescatore e la sedia da combattimento, purché
non faciliti in alcun modo l'azione di pesca;
h) si possono usare pancere da combattimento dotate di
punto di appoggio per la canna;
i) è consentito ad altro membro dell'equipaggio
di reggere ed orientare la sedia durante il combattimento senza
però fornire mai in alcun modo aiuto all'angler;
j) quando il terminale può essere afferrato da un
membro dell'equipaggio, tutti gli altri membri dell'equipaggio
stesso possono intervenire per portare a termine la cattura;
k) l'azione di pesca deve essere effettuata con l'imbarcazione
in deriva o ancorata ed a motori spenti oppure in moto ma con
marcia disinserita; fatta eccezione per il tempo di recupero di
prede ferrate (combattimento) o per spostamenti, o per azione
di brumeggio; in queste fasi non è consentito avere attrezzature
in pesca. Durante l'azione di pesca o di recupero di prede la
distanza minima fra le imbarcazioni concorrenti dovrà essere
tale da non danneggiare l'azione di pesca di altri concorrenti.
l) Oltre alle attrezzature dichiarate e punzonate è
tassativamente vietato - pena la squalifica - detenere a bordo
altre attrezzature da pesca;
m) Il limite di brumeggio è fissato in Kg. 100 per
giornata di gara; le pasture a secco (farinacei, pane etc.) saranno
considerate al doppio del loro peso reale. Le pasture sono libere
ma con l'esclusione di elementi di mammiferi (carne, sangue, etc.)
pena la squalifica. La pasturazione deve essere effettuata esclusivamente
e direttamente dalla barca, ed è vietata qualsiasi forma
indiretta di brumeggio;
n) L'Organizzazione provvederà alla fornitura del
brumeggio per quegli equipaggi che ne faranno richiesta scritta
all'atto della iscrizione. Il relativo costo è a carico
dei richiedenti;
o) È vietato a qualsiasi persona o membro dell'equipaggio,
che non sia l'angler, toccare qualsiasi parte della canna, del
mulinello, della lenza (compreso il raddoppio) direttamente o
con qualsiasi mezzo durante le fasi della cattura o porgere qualsiasi
aiuto che non sia contemplato nel presente regolamento. Se un
ostacolo impedisce lo scorrimento della lenza nei passanti della
canna potrà essere consentito l'aiuto di altri per rimuoverlo,
e durante questa operazione nessuno, tranne l'angler, può
tenere e manovrare l'attrezzatura;
E' altresì vietato:
p) mantenere la canna nei porta canne fissi od appoggiarla
al bordo della barca o su qualsiasi altro oggetto durante le varie
fasi della cattura;
q) tirare a mano la lenza in modo da escludere l'azione
della canna od attaccare in qualsiasi maniera la lenza, la doppia
lenza o il terminale ad altra cima o lenza di qualsiasi tipo;
r) usare fucili lancia arpioni, o altro tipo di lancia
durante la cattura;
s) far arenare o portare in acque basse il pesce allo scopo
di privarlo della sua normale attitudine al nuoto;
t) agganciare la preda "intenzionalmente e di rapina";
u) usare o comunque detenere a bordo qualsiasi tipo di
arpione.
v) non è consentito attraversare la scia di brumeggio
di una imbarcazione pescante se non oltre una distanza di mt 500.
Trasgressioni in tal senso potranno essere segnalate alla barca
giuria. Non è consentito fermarsi in pesca in direzione
e sotto la scia di un'imbarcazione già in pesca o che comunque
abbia iniziato la "strisciata" di brumeggio poco prima
dell'altra imbarcazione.
w) Non è possibile avvicinare alcuna barca concorrente
o non per nessun motivo, effettuare uno spostamento anche minimo,
chiamare soccorso ad altra barca (salvo casi estremi) senza avvertire
l'imbarcazione giuria.
x) Il combattimento deve essere portato a termine in presenza
di una delle imbarcazioni giuria per una corretta e valida certificazione.
Dovrà infatti comunicarsi via radio alla barca giuria la
ferrata e l'inizio del combattimento, unitamente alla sua posizione.
La barca giuria dovrà accertare la correttezza della cattura
e delle modalità di combattimento . A tal proposito non
sono ammessi reclami di alcun genere sul tempo di arrivo o altri
piccoli contrattempi in seguito motivati dalla direzione dell'imbarcazione
giuria più vicina.
y) Una delle barche giuria, nel caso voglia assistere all'azione
di combattimento per accertarne i termini corretti di esecuzione
o filmare il combattimento, vista la presenza di TV sportive,
può restare nelle vicinanze dell'imbarcazione, comunque
nei termini più corretti possibili e ininfluenti ai fini
del combattimento e dell'azione di pesca.
z) Le prede consegnate diventeranno proprietà del
Comitato Organizzatore, che ne disporrà come specificate
nell'articolo 26.
aa) Qualora si verifichi il caso di più ferrate
contemporaneamente i combattimenti si riterranno validi solo se
le attrezzature verranno asportate dal portacanna da membri diversi
dell'equipaggio, i quali svolgeranno l'azione di pesca sino alla
fine senza sostituirsi o alternarsi sulla canna; le ferrate devono
essere dichiarate nei termini stabiliti onde evitare la squalifica
di ambo le prede.
bb) Nel caso di parità di punti nella classifica
finale prevarrà l'equipaggio che avrà effettato
maggiori catture valide; in caso di ulteriore parità prevarrà
chi avrà per primo comunicato le allamate nelle prove in
gara.
cc) Modifiche al regolamento potranno insindacabilmente
essere apportati dalla direzione gara e comunicate nei modi previsti.
dd) Non è consentito rimanere nel campo gara dopo
le 17,00.
(Segue)
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