CLASSIFICA FINALE
BARCA
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CLUB
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N.pesci
|
PUNTI
|
CLASS.
|
.
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GABY
|
C.N.PESARO
|
1 (tonno)
|
1385
|
1°
|
*
|
WAHOO
|
C.N.PESARO
|
2
|
1160
|
2°
|
-
|
GIO MARE
|
C.N.FANO
|
1
|
985
|
3°
|
-
|
BOSTON WHALLER
|
C.N.FANO
|
1
|
945
|
4°
|
-
|
CHEROKEE
|
C.N.FANO
|
1
|
768
|
5°
|
-
|
MISTER 1
|
C.N.FANO
|
1
|
750
|
6°
|
-
|
GERONIMO
|
C.N.PESARO
|
1
|
600
|
7°
|
-
|
SOLITARY
|
C.N.FANO
|
1
|
515
|
8°
|
-
|
CHICCA
|
C.N.FANO
|
1
|
325
|
9°
|
-
|
L' asterisco nell'ultima colonna indica la disponibilità
nel sito delle relative informazioni.
1° CLASSIFICATO
Imbarcazione GABY del C.N.PESARO
La giornata famosa
A tutto pensavamo ma non sicuramente di prendere un tonno e neppure
di vincere. Erano infatti ormai le 16.20 e il tonno, che dalle
13.00 circa aveva bollato in superficie più volte, continuava
a disdegnare le sarde innescate, e ormai mancava poco al termine
gara previsto per le ore 17.00.
Ogni volta che si faceva vedere in superficie, per prendere qualche
sarda che non ne voleva proprio sapere di andare a fondo, cresceva
l'agitazione e l'emozione, ma lui, solitario, rimaneva sempre
al di là delle lenze e dei palloncini. Non era in competizione
con altri tonni e tranquillamente si mangiava le sarde della pasturazione,
senza avvicinarsi troppo. L'ecoscandaglio infatti non marcava
la presenza del pesce al di sotto della barca.
I compiti in caso di allamata erano già stati assegnati,
e tutto era pronto per il grande evento che non arrivava mai e,
cotti dal sole e dal caldo, pensavamo ormai di aver "bucato"
l'uscita e la gara.
Ogni tanto, visto che il tonno non si avvicinava più di
tanto alla barca, effettuavo un lancio di alcune sarde in prossimità
dei palloncini, per paura che se ne andasse via. Senonché,
dopo l'ennesimo lancio, ho cominciato a dare filo (8-10 metri
circa) ad una delle canne, e mentre stringevo la frizione, nel
guardare i palloncini, mi accorsi che ne mancava uno. Da alcune
parole sussurrate, ..manca un palloncino... il resto dell'equipaggio
balzò fuori dalla cabina per scrutare la situazione e,
dopo qualche attimo il rumore del filo che se ne andava capovolse
la situazione di attesa durata fino a quell'istante.
Tirate velocemente su le altre canne e messo in moto il motore,
dopo pochissimo eravamo ognuno al suo posto e già nel pieno
del Big Game. Il mitico "Cassio" alla canna dava indicazioni
a me solo alla terza esperienza come skipper durante un combattimento.
La canna si piegava all'inverosimile e, quasi sempre in retromarcia
con il filo a prua, vedevo "Cassio" che non cedeva un
centimetro di lenza. Dopo neanche mezz'ora il tonno é giunto
a tiro di raffio e Maury senza tanti problemi, con una raffiata
sicura e potente ha messo a termine il combattimento.
Grande la gioia e dopo gli abbracci e i festeggiamenti sono iniziati
i preparativi per i rientro in porto, mentre qualcuno azzardava
sulle dimensioni del pesce che ci tovava concordi sul peso superiore
ai 200 Kg.
Sicuramente, e "Cassio" lo sa meglio di me, il tonno
tirava e come se tirava, ma con lui alla canna e con il tonno
che aveva ingoiato profondamente l'esca, il combattimento si é
potuto concludere in tempo utile per il rientro nell'orario stabilito.
NOTE:
Condizioni meteo marine: mare calmo, assenza di vento e correnti.
Presenza
di mucillagini nelle zone limitrofe, dove eravamo in pesca c'era
però l'acqua limpida.
Canne
da 80 libbre, filo 100 lbs e mulinelli dell'Everol 9/0.
Terminale
costituito dal nero di Betulla (9 metri) e 2,5 metri di naylon
al fluorcarbon da 220 libbre, con amo nero, piombo 60-80 gr.
Pasturazione
effettuata esclusivamente con sarde intere e a pezzi, esche utilizzate
le stesse della pastura.
Profondità
delle esce, fra gli 8 e 20 metri, ferrato sui 15 metri alle ore
16.20; durata del combattimento 30 minuti, sedia da combattimento
a poppa.
Distanza:
20 miglia per 70° dal porto di Fano
TONNO
ROSSO risultato essere di 277 Kg.
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