GARA DI PESCA D'ALTURA ALLA TRAINA
8° TROFEO "Massimo Bevini"
(21/09/2002)
Resoconto
Si é svolta sabato 21 settembre 2002, l'ottava edizione
della gara di pesca d'altura in traina alle alalunghe.
Una gara affascinante perché la traina é un tipo
di pesca, in particolare alle alalunghe, che regala intense emozioni
ed esperienze.
Tredici gli equipaggi in gara, provenienti dalle marine limitrofe
Porto San Giorgio, giornata a dir poco stupenda sia per le condizioni
del mare che del tempo, e rispetto all'anno precedente diverse
sono state le catture in particolare per quegli equipaggi in gara
e non che sono riusciti a trovare le mangianze.
Quest'anno anche la barca giuria con a bordo il Sign. Di Stefano,
é riuscita a far divertire gli ospiti a bordo con alcune
alalunghe di buona pesatura.
Ma non é stato per tutti così, molti equipaggi,
seppur molto validi, hanno avuto la sfortuna di trainare in un
tratto di mare poco ricco di mangianze e solo a metà giornata,
individuate le zone giuste, sono riusciti ad effettuare alcune
catture.
Ma iniziamo con la partenza
L'imbarcazione "LAURA" avvicinatasi ad "ECCOCI"
poco dopo il via, cerca subito di confondergli le idee (potete
capire, con ai comandi quel furbo di Tonino), compie così
ampie curve per ingannare sulla rotta di pesca scelta e vedere
se "ECCOCI" ha le idee chiare su dove andare o invece
non le ha. Ma "ECCOCI" prosegue per la sua strada e
così "LAURA" si mantiene in rotta a circa mezzo
miglio.
Una volta in pesca i due si allontanano e nonostante il comandante
di "ECCOCI" Giacomo Voltattorni cerchi disperatamente
di tenere il passo ad alcuni gabbiani in spostamento, nulla di
fatto per la prima ora.
Così decide di tirar su le canne e cambiare zona; nel
frattempo é LAURA, compagna di Circolo Nautico, che chiama
ECCOCI perché si avvicini dove é lei in pesca, hanno
sicuramente avvistato delle mangianze. Ed infatti così
é, dopo poco per ECCOCI iniziano le danze e le catture
si susseguono una dopo l'altra, con diverse allamate multiple.
LAURA invece insegue una mangianza di tombarelli e così
perde tempo prezioso.
ECCOCI però non si preoccupa, pensa che anche la seconda
stia catturando, e così all'ennesimo avvicinamento, sapendo
di 7 catture già effettuate, LAURA si infuria con ECCOCI
per le mancate comunicazioni.
Verso metà gara arrivano altre imbarcazioni in zona e
a quel punto servirebbe quasi un semaforo o perlomeno qualche
stop o precedenza. Ma la precedenza viene lasciata alle barche
in gara, e gli animi non si riscaldano eccessivamente.
Le mangianze sono alla fine della prima fossa, poco più
in la inizia la seconda, il mare sembra che bolli, vi sono anche
lampughe e aguglie imperiali. Manca solo Lui, lo squalo bianco
avvistato il 9 settembre da parte dell'imbarcazione CHAT NOIRE
di Glauco Micheli.
Termine gara é per le ore 17.00, ora in cui gli equipaggi
che si vogliono classificare devono farsi trovare al traverso
dell'imboccatura del posto.
E' una corsa contro il tempo, bisogna infatti percorrere 51 miglia
per 290° e anche se il mare é molto calmo, di "strada"
ce n'é parecchia.
Per le 17.00 entrano così in porto l'imbarcazione ECCOCI,
LAURA e MIKI III°. Non ce la fa GUYA che potrebbe classificarsi
con le loro 7 alalunghe, arrivando qualche minuto in ritardo.
La classifica finale
Vince
così l'imbarcazione ECCOCI del C.N. Sambenedettese
con 26 alalunghe, avendo anche l'alalunga più grossa (12.250
gr.)
Seconda
é l'imbarcazione LAURA del C.N. Sambenedettese con
8 alalunghe
Terza
classificata é l'imbarcazione MIKI III° dello Y.C.
di Porto San Giorgio con 6 Alalunghe
Quarta classificata é l'imbarcazione ALFAN I°dello
Y.C. di Porto San Giorgio con 3 Alalunghe
Appuntamento all'anno prossimo e complimenti al Team vincitore
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