Vi riportiamo quanto riferitoci nel forum di discussione sulla
pesca in mare da parte di qualche iscritto e cioé di alcune
voci che confermano questa razzia di verdesche; anche recente.
E cioé, qualcuno ha saputo che delle imbarcazioni di professionisti
pescatori di tonno, si permettono di fare una "bonifica"
di verdesche nella zona dove intendono insediare il "re tonno",
calando svariate miglia di "volantine" specificatamente
atte alla cattura di verdesche !!!!!
Ma perché????
Perché sono d'impiccio alla pesca del tonno con i long
liners???
I proff....., per non trovarsi un mare di verdesche, quando é
il momento giusto per la pesca del tonno, calano in primavera
dei calamenti appositi per la verdesca, magari con terminali in
acciaio e fanno razzia???
Potrebbe essere vero, nessuno sa cosa succede in mare in particolare
in altura.
I biologi hanno affermato che l'alto adriatico é come
una nursery per questo tipo di squalo si, proprio così,
ma c'é chi lo sapeva già da tempo, essendo in mare
gran parte dell'anno, e per le sue attività, ci pone rimedio
a modo suo.
D'altronde é il suo mestiere e potrà dire sempre
che non é colpa sua se in quell'uscita ha preso solo squali.
Non sono capaci di controllare le vongolare per farle pescare
alla giusta distanza dalle scogliere frangiflutti, nel sottocosta!
Figuriamoci in altura.
Il propabile comportamento di alcuni pescatori Proff.. non é
sicuramente giustificabile, comunque le verdesche partoriscono
un bel numero di piccoli, a differenza dello squalo volpe; anni
fa, alcuni amici avevano preso una bella verdesca, purtroppo era
piena di squaletti, diverse decine, circa 40 o più, questi
si sono liberati in barca e prontamente sono stati ributtati a
mare. Tutti vivi.
Una cosa é sicura, una volta di verdesche ve ne erano parecchie
nel mare adriatico, basta vedere qualche foto d'archivio riguardante
le gare di pesca allo squalo organizzate da alcuni club.
Diamo un esempio di civiltà e sportività, facciamo
in modo che negli ami dei long liner vi finiscano tutti squali
marcati con i tags, chissà, anche se il nostro lavoro andrà
perso, forse il messaggio ai pescatori professionisti arriverà,
e cioé che la sensibilità e mentalità dei
pescatori sportivi é cambiata e che quindi é ora
che cambino anche la loro.
E' importante che i pescatori "SPORTIVI" si diano un
codice di comportamento, o meglio adottino un comportamento consapevole,
che li porti a considerare il fatto che rilasciare alcune specie,
ed in particolare gli Squali, è diventata una necessità
per salvaguardare l'ambiente (mare) in cui viene esercitato questo
hobby.
In particolare l'alto e medio Adriatico sono zone di riproduzione
per due specie di grandi squali (Volpe e Verdesche), mi pare quindi
il caso di lasciare riprodurre tranquillamente questi animali
per permetterne la soppravvivenza. [Tiz]
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