Il risultato é stato magico ed entro trenta minuti tutti
erano tornati a pescare gli whiting e stavolta nessun altra varietà.
A questo punto devo necessariamente rivolgere un grazie particolare
a Vince, sempre in grado di soddisfare le richieste di tutti.
Cambia i terminali, prepara gli ami, riancoriamoci, prende i piombi
pesanti dalla cabina, organizza la nuova esca, preparami un JD
and Coke, etc. etc. etc.
Ebbene si, portare a buon fine una battuta di pesca deve sempre
essere considerato un lavoro di squadra e non una gara a chi prende
più pesce. Alle volte si può vedere 2 persone su
4 o 5 prendere tutto il pesce ma le altre sono comunque sempre
fondamentali a mantenere l'attività e quindi il branco
di pesce sotto la barca.
Spesso, con alcune specie, bisogna addirittura sincronizzare
i tentativi e le calate in maniera tale da mantenere un costante
interesse a fondo. A questo punto la marea aveva realmente cominciato
a tirare e non essendoci ancora riancorati dalla posizione iniziale
ho deciso di consideralo visto che, come molti di voi staranno
già pensando, anche se la barca lo era non lo erano più
certamente le nostre esche !!! Il primo tentativo é stato
di provare a ritirarci un pò sull'ancora ma visto che anche
questo non sortiva alcun effetto abbiamo deciso di riancorarci.
Una volta su l'ancora si ricomincia a scandagliare. É
incredibile come anche un'area piena di colore (pesce) quando
non c' é molto movimento di marea si desertifichi durante
le fasi di grande movimento. Ma cosa succede a tutto quel pesce
? certamente non migrerà a decine di miglia di distanza
per 6 ore per poi ritornare sulle stesse zone 6 ore dopo ? Ecco
che torna in ballo l'acuta osservazione del vostro ecoscandaglio.
A questo punto ho deciso di ancorarmi sulla caduta di un taglio
posizionata in maniera tale da offrire riparo dal movimeno della
marea, e per la seconda volta provai di averci azzeccato. In una
manciata di secondi eravamo di nuovo tutti in pesca con canne
piegate e grandi sorrisi di approvazione da parte di tutti. Sfortunatamente
però l'ancora non ha retto e siamo cosi' stati costretti
a riancorarci. Questa volta però sapevamo con esattezza
dove !!! La restante ora ci ha visto catturare 50 whiting per
la gioia di tutti a bordo, Skipper incluso !
C'é solo un'altra cosa di rilievo ed é che David
durante questa sessione ha preso su tre calate consecutive 3 Blue
Devil (pesce di tana non molto comune dalle stupende sembianze
che regolarmente rilasciamo) di diverse dimensioni.
E questo dovrebbe dire tanto a tutti gli acuti osservatori.
Siamo cosi' arrivati alle 3.30PM e dopo aver raccolto tutta l'attrezzatura
e ritirato l'ancora abbiamo settato l'autopilota sulla rotta di
CJ e ci siamo messi a pulire il pozzetto. Il rientro é
stato breve ed é sempre piacevole arrivare allo scivolo
con una barca piena di pesce ma pulita.
Una volta a terra ho chiesto a Vince di far trovare un coltello
per tutti e mentre loro squamavano i whiting io li sfilettavo.
In poco meno di un'ora ci siamo ritrovati con un secchio pieno
di splendidi filetti in ghiaccio. Ne abbiamo lasciato mezzo a
Jonathan, Scot and David che si sono diretti alla volta di Adelaide
con alle spalle una giornata di pesca che non dimenticheranno
facilmente.
Per me e Vince invece la dura decisione di concludere questa
vacanza per l'impossibilità di raggiungere la costa a Sud
di Kangaroo Island a causa dell'incessante S/E che avrebbe certamente
caratterizzato le successive due giornate ancora disponibili.
(Continua)
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