All'inizio del 4° giorno, il vento tirava ancora forte da
sud est, così abbiamo puntato a nord, a poche miglia da
CJ.
Una volta là, abbiamo marcato la zona scandagliandola
per un'ora. Notate che questo tempo passato allo scandaglio per
me rientra nella assoluta normalità.
Una volta ancorati, abbiamo avuto qualche allamata ma sfortunatamente
non dei pesci giusti così abbiamo giostrato su 2 variabili
così da allargare le possibilità di pesca. Sono
certo che ora vi chiederete quali mai fossero queste 2 variabili
per ora dico solo: profondità e allamata senza attribuire
i valori specifici.
Nel giro di pochi secondi, una sola specie di scoglio al minuto
era cambiata in un whiting al minuto e non passò molto
tempo prima che finissimo per raggiungere il limite di pescato
per la barca (60 whiting).
Non so ancora come ringraziare Eugene per il suo tentativo di
usare una nuova esca. Persino per me é stato sorprendente
vedere come si possa selezionare le specie di scoglio dai whiting
solo in base all'esca usata. Ho sempre saputo che certe allamate
sono legate a un certo tipo di esca, ma immaginare di essere capaci
di tirar su con grande perfezione solo whiting sulla "magica"
esca di Eugene e solo altre specie con un'altra é stata
una piacevole sorpresa.
Ogni cosa sembrava procedere bene, a parte la nostra speranza
di andare verso la costa meridionale dell'isola. Ciò dopo
tutto, era stata la ragione per cui avevamo scelto CJ come punto
di partenza per le nostre vacanze, ma il tempo, come sempre, aveva
deciso di non collaborare. Lo spirito era ancora alto e dopo tutto
avevamo ancora tre giorni per tentare il colpo grosso e la sfortuna
non poteva durare a lungo. L'idea, però, di fare una bella
scorpacciata di pesce era troppo forte; così siamo tornati
a casa. Sulla strada del ritorno abbiamo telefonato all'ufficio
meteo e non vi dico la delusione quando ho saputo che per i seguenti
quattro giorni ci sarebbe stato lo stesso vento da sud-est. Il
morale era a terra, non potevamo crederci.
Passata una settimana in CJ, era il 9 gennaio e c'era ancora
quel vento maledetto. Penso che avremmo dovuto essere alquanto
ottimisti per immaginare un'uscita in questo periodo dell'anno.
Comunque, una sera, ho ricevuto una telefonata dopo cena dal cugino
di mia moglie, Jonathan. É medico e questa sarebbe stata
la terza uscita della sua vita. Così, gli ho chiesto di
incontrarci alle nove del mattino seguente alla banchina. Avremmo
cercato di pescare durante due cambi di marea ( 10,30 a.m e 4,30
p.m) . All'arrivo in banchina, Jonathan, David e Scott ci stavano
già aspettando e sebbene Eugene non ci fosse , aveva deciso
di ritornare ad Adelaide poiché, pensava lui, la cosa migliore
che potevamo fare, era uscire per un'altra noiosa pescata di whiting.
Si é instaurato subito un bel affiatamento in barca. David
aveva appena comprato una barca e sebbene ancora non avesse un
ecoscandaglio, lui e Jonathan erano desiderosi di imparare subito
ad usarlo. Così ho passato gran parte del tempo a scandagliare
la zona e spiegare loro come usare l'ecoscandaglio e leggerlo.
Poi abbiamo marcato la zona, dove probabilmente c'era il pesce
e ci siamo ancorati. Ancora una volta ribadisco l'importanza di
considerare due variabili: marea, vento e come possano influire
sull'ancoraggio. Devo comunque ammettere che ho trovato assolutamente
indispensabile un consiglio datomi dal professor Bill ma che sfortunatamente
non ho intenzione di rivelare.
Tornando all'ancoraggio, abbiamo cominciato a prendere pesci
di scoglio e dopo un po', ancora whiting. Non c'é poi bisogno
di dire che la stanca di marea del mattino finì con una
dozzina di whiting. Avevo programmato con Vince di portare i ragazzi
a Rapid Bay a pescare calamari mentre la marea si alzava per poi
tornare due ore più tardi, alle 2.30 p.m. Ma mentre tutti
avevano preparato le canne e le attrezzature, ho avuto l'idea
di provare a raggiungere il fondo con un piombo pesante.
(Continua)
|