XI Gara Internazionale ALTO ADRIATICO

Isola di Albarella, delta del Po

Abbinata a

MASTER CIRCUIT ROLEX CUP I.G.F.A.

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REGOLAMENTO

Art. 1 - Denominazione : XI GARA ALTO ADRIATICO IV TROFEO OFFSHORE

Art. 2 - Organizzazione : l'Associazione di pesca d'altura Albarella Angler's Club organizza per il giorno 31 Luglio 2004 una gara di pesca d'altura in collaborazione con Master Circuit Rolex Cup I.G.F.A.

Art. 3 - Condizioni generali di partecipazione : sono ammessi tutti gli equipaggi che ne facciano richiesta, purché in regola con il tesseramento al Club di appartenenza. Non saranno ammessi equipaggi privi di tesseramento ad alcun Club.

Art. 4 - Imbarcazioni : è ammesso partecipare con qualunque imbarcazione munita di skipper, propria o a noleggio, purché in regola con le vigenti norme legislative e amministrative. Ciascuna imbarcazione dovrà essere munita di apparecchiatura elettronica per il rilevamento del punto nave, oltre che di apparato ricetrasmittente. Per tutta la durata della gara essa dovrà inoltre tenere esposto, in modo ben visibile, sulla fiancata di dritta, il numero di gara fornito dall'Organizzazione.
Le imbarcazioni Giuria saranno messe a disposizione dall'Organizzazione.

Art. 5 - Ospiti a bordo : eventuali ospiti (giornalisti, autorità, sponsor, ecc) accreditati non più tardi del giorno precedente la competizione c/o il Direttore di Gara, saranno da questi assegnati alle imbarcazioni prescelte, previa approvazione dei rispettivi comandanti.

Art. 6 - Iscrizioni : le iscrizioni sono aperte dal giorno 1 Luglio 2004 e chiuderanno alle ore 19,00 del giorno 30 Luglio 2004.
L'organizzazione si può riservare la facoltà di accogliere richieste di iscrizione pervenute oltre il termine ultimo, ma ciò non potrà tassativamente avvenire oltre il segnale di inizio gara.

Art. 7 - Operazioni preliminari : le operazioni preliminari saranno effettuate nella giornata immediatamente precedente a quella della gara.
Un rappresentante di ogni equipaggio dovrà presentarsi alla Direzione Gara per la compilazione e sottoscrizione della scheda di partecipazione (generalità e ruolo componenti equipaggio, dichiarazione della classe di lenza prescelta ecc.) e per la partecipazione al briefing dei Comandanti.

Art. 8 - Campo di gara : spetta al Club organizzatore il compito di configurare il campo di gara e disporne le regole di accesso e posizionamento per le imbarcazioni partecipanti. Tutto ciò a propria discrezione, in base alle proprie necessità organizzative, e in modo tale da poter offrire il migliore risultato possibile per la riuscita della manifestazione.

Art. 9 - Raduno : tutti i partecipanti dovranno trovarsi a dispozione del Direttore di Gara alle ore 06,30 del giorno 31 Luglio 2004. Gli equipaggi non presenti, per cause di forza maggiore, in tale momento, potranno, previa autorizzazione del Direttore di Gara, prendere il via successivamente.
N.B. Il tempo perso non potrà più essere recuperato .

Art. 10 - Durata della gara : la gara avrà una durata di 9 (nove) ore dal momento del segnale di avvio dato dal Direttore di Gara. Il termine gara verrà dato via radio, sulle frequenze in precedenza stabilite, e da quel momento la gara si riterrà conclusa, fatto salvo per i combattimenti in corso, per i quali è concessa una tolleranza di 30 (trenta) minuti, ciò a condizione che l'allamata sia avvenuta nel tempo prestabilito e sia stata convalidata dalla Direzione di gara.
Il rientro in porto dovrà avvenire entro e non oltre 120 (centoventi) minuti dal segnale di fine gara, fatta eccezione per gli equipaggi che si sono potuti avvalere del termine di tolleranza di cui sopra, ai quali verranno concessi ulteriori 30 ( trenta) minuti.
Il mancato rientro nei termini prestabiliti comporterà la squalifica. L'imbarcazione che si trovasse, causa avaria, impossibilitata al rientro, potrà trasbordare, previa comunicazione e autorizzazione della Direzione di Gara, la preda in altra imbarcazione, ivi compresa barca Giuria; avvalendosi inoltre, di un tempo di tolleranza per il termine ultimo di rientro di 30 minuti. In caso di interruzione della gara, decisa e comunicata via radio dal Direttore di Gara, la prova sarà comunque ritenuta valida qualora sia trascorsa almeno la metà della durata prevista. In caso di forzato annullamento e/o rinvio, la gara si svolgerà, con le stesse modalità, il giorno successivo, e, in caso di ulteriore impedimento, la settimana successiva, o come diversamente verrà disposto e comunicato dall'Organizzazione.

Art. 11 - Adempimenti in corso di gara : per ogni singola ferrata, cattura, rilascio o perdita della preda:
a) l'equipaggio deve comunicare immediatamente, via radio, la ferrata alla Direzione di Gara e accertarsi dell'avvenuta ricezione della comunicazione;
b) in caso di impossibilità tecnica di comunicare, sarà obbligo dell'equipaggio adoperarsi, tramite ponte radio, per mezzo di altre imbarcazioni, per provvedere a espletare quanto sopra;
c) in caso di rilascio volontario, della preda non si acquisterà nessun punteggio ai fini della classifica;
d) in caso di cattura, una volta raffiata la preda, è fatto obbligo attendere la Barca Giuria, senza issare la preda a bordo, e senza rimuovere ami e terminali dalla preda; queste operazioni andranno effettuate in presenza della Giuria, la quale ritirerà l'attrezzatura utilizzata, per poi effettuare i controlli di rito a terra, test alla lenza compreso; un membro della Giuria dovrà poter salire a bordo per verificare che non vi siano attrezzature pescanti non consentite, ivi comprese lenze di libbraggio diverso da quello dichiarato.

Art. 12 - Equipaggiamento :
a) la sedia da combattimento è consentita purché non sia dotata di sistemi meccanici o elettrici tali da facilitare l'angler durante il combattimento;
b) i bicchierini porta canna devono essere liberamente oscillanti; è vietato qualsiasi meccanismo in grado di bloccare il bicchierino o che permetta di ridurre la tensione durante il combattimento;
c) i raffi non devono superare la lunghezza di mt. 2.50 fuori tutto; fissi o volanti che siano, l'eventuale cima non deve superare la lunghezza di mt. 9.00; ogni raffio deve avere un solo gancio e non è assolutamente consentito il loro collegamento ad alcun tipo di galleggiante;
d) è consentito l'uso di piccoli galleggianti al solo scopo di regolare la profondità di pesca dell'esca, non devono comunque limitare le possibilità di difesa della preda;
e) una sagola di sicurezza può essere collegata alle canne, sempre che ciò non faciliti la cattura della preda.

Art. 13 - Attrezzature pescanti e classe di lenza : ogni equipaggio potrà dotarsi di un massimo di 5 (cinque) attrezzature pescanti, con lenze liberamente comprese tra le 30 e le 80 libbre. A bordo non potranno esserci attrezzature pescanti di vari libbraggi. La classe di lenza è unica; all'atto dell'iscrizione si deve dichiarare quale classe di lenza si intende utilizzare (30,50,80 libbre) per tutte le attrezzature pescanti consentite a bordo. E' possibile variare la scelta della classe di lenza al mattino, prima della gara, previa comunicazione e accettazione da parte del Giudice di Gara. Potranno essere, invece, liberamente imbarcate canne per la pesca allo sgombro.
Durante l'azione di pesca è consentito l'utilizzo contemporaneo di 5 (cinque) attrezzature pescanti. Non è consentito l'uso di attrezzature fisse che consentano la pesca in stand-up (trespolo). La pesca in piedi è consentita solo con l'utilizzo di harness.
Lenza : si possono usare lenze monofilo o multifilo, con o senza anima piombata; non è consentito l'uso di lenze metalliche, è consentito l'uso del terminale (anche metallico) senza limiti circa la sua resistenza, e della doppia lenza, secondo le seguenti indicazioni:
Ÿ Lunghezza doppia lenza: max. mt. 9 (nove);
Ÿ Lunghezza doppia lenza + terminale: max. mt. 12 (dodici);
Ÿ Lunghezza solo terminale: max. mt. 9 (nove);
Ÿ Canna e mulinello: queste attrezzature devono essere conformi all'etica sportiva e alle consuetudini; è lasciata libera scelta sul tipo, ma non è consentito l'uso di attrezzi che diano al concorrente un vantaggio ingiusto.
Ÿ Amo: è consentito un solo amo per ciascuna canna; sono vietati ami di acciaio o in materiale non rapidamente deteriorabile; non sono ammessi ami secondari per l'innesco.
Ÿ Esca: sono ammesse le esche naturali ed artificiali. Sono vietate esche derivanti da mammiferi.

Art. 14 - Prede valide:

a) tonno rosso peso mimino kg. 50
b) squalo volpe peso minimo kg. 80
c) pesce spada peso minimo kg. 35

Soluzioni consentite: a) una cattura; b) rilasci liberi senza punteggio;

Art. 15 - Condotta di gara: tutti i partecipanti sono tenuti al rispetto del presente regolamento. In particolare modo devono:
a) tenere un contegno corretto nei confronti degli Ufficiali di Gara e di tutti i componenti dell'Organizzazione;
b) sottoporsi, se richiesto, ad eventuali controlli da parte della Giuria;
c) non gettare in acqua qualsivoglia tipo di rifiuto;
d) l'angler deve ferrare, combattere e portare a raffio la preda senza l'aiuto di altra persona; è vietato durante le varie fasi della cattura, l'aiuto di persone non facenti parte dell'equipaggio;
e) l'angler deve rimuovere prima possibile l'attrezzatura pescante dal porta canna;
f) è consentito l'uso di giubbotto da combattimento: questo può essere collegato al mulinello, ma non deve assolutamente essere collegato alla sedia o ad altra parte dell'imbarcazione; in caso di rottura o danneggiamento, il giubbotto può essere riparato con l'ausilio di un membro dell'equipaggio, oppure sostituito, purché a bordo sia presente un nuovo giubbotto; non è consentito utilizzare materiale proveniente da altre imbarcazioni;
g) è consentito l'uso di harness;
h) è consentito a un membro dell'equipaggio orientare la sedia da combattimento;
i) quando il terminale può essere afferrato da altro membro dell'equipaggio, gli altri componenti dello stesso possono intervenire per portare a termine la cattura;
l) l'azione di pesca deve essere effettuata con l'imbarcazione ancorata; durante l'azione di pesca e di imbarco della preda, la distanza minima fra le imbarcazioni dovrà essere tale da non danneggiare l'azione di pesca degli altri concorrenti e comunque non inferiore a mt 500; m) in caso di combattimento con una preda l'imbarcazione impegnata deve innalzare la bandiera gialla (cm 30 x 50) fino a combattimento concluso, acquisendo in tale modo il diritto di precedenza e le è concesso richiedere all'imbarcazione posta sulla traiettoria della propria lenza, in modo giustificato, di liberarsi dell'ancora;
n) è consentita una quantità di brumeggio pari a kg. 150 complessivi; le pasture a secco vengono considerate il doppio del loro peso reale;
o) la composizione del brumeggio è libera, è vietato qualsiasi elemento derivante da mammiferi quali ad esempio: carne, sangue, pelle ecc.;
p) il concorrente deve mettere a disposizione della Direzione di Gara il proprio brumeggio per eventuali controlli;
q) la pasturazione deve essere effettuata dalla propria imbarcazione.
E' altresì vietato:
a) mantenere la canna nel portacanne fisso o appoggiarla al bordo della barca o su qualsiasi altro oggetto durante le varie fasi della cattura;
b) tirare a mano la lenza in modo da escludere l'azione della canna, oppure allo stesso scopo unire in qualsiasi maniera la lenza, la doppiatura ed il terminale a cime lenza di qualsiasi tipo;
c) fare arenare in acque basse la preda allo scopo di privarla della sua normale attitudine al nuoto;
d) agganciare un pesce intenzionalmente di rapina;
e) detenere a bordo fucili lanciarpioni, lance o arpioni di qualsiasi genere.

Art. 16 - Atti che annullano la cattura:
a) mutilazioni profonde al pesce causate da squali, altri pesci o dalle eliche;
b) danni causati alla preda dal terminale o dalla lenza;
c) combattimento o recupero della preda con più lenze;
d) mancata comunicazione dell'inizio dell'azione di combattimento alla Direzione di Gara;
e) cattura della preda eseguita in modo che la doppiatura non esca mai dalla punta della canna.
N.B. Vecchie ferite e deformità non vengono considerate ai fini dell'annullamento della cattura.

Art. 17 - Pesatura del pescato: le operazioni di pesatura saranno eseguite dal Direttore di Gara in presenza di almeno un rappresentante dell'equipaggio interessato, il quale alla fine delle operazioni sottoscriverà il verbale per accettazione.
Le prede, esaurita quest'operazione e scaduti i termini per eventuali reclami, resteranno di pertinenza dell'Organizzazione, la quale potrà decidere se:
a) ridistribuire il pescato ai rispettivi equipaggi;
b) trattenere per sé il pescato;
c) disporre che il pescato venga offerto a organizzazioni benefiche.
In ogni caso l'Organizzazione dovrà dare preventiva informazione dell'iniziativa che a tale proposito vorrà prendere; ciò sarà possibile semplicemente citando qui di seguito la lettera relativa all'opzione prescelta: … ("a", "b" oppure "c").

Art. 18 - Sistema di punteggio e classifica: i valori di punteggio, e conseguentemente, la classifica saranno redatti secondo la seguente formula:

P x C x 100 / RP

Legenda: P = peso della preda
C = coefficiente tipo di preda
100 = moltiplicatore fisso
RP = carico di rottura lenza

Coefficiente preda:
TONNO ROSSO : 4
SQUALO VOLPE : 3
PESCE SPADA : 8

Saranno eseguite 3 (tre) prove, e qualora almeno 1 (una) di queste risulti pari o inferiore alla classe di lenza dichiarata il test sarà valido. Nel caso tutte le prove abbiano esito negativo, cioè, che il carico di rottura risultante dal dinamometro sia maggiore della classe dichiarata, ma almeno 1 (una) di queste rientri nei termini di tolleranza stabiliti del 10%, la prova sarà convalidata, considerando per la determinazione del punteggio il reale carico di rottura emerso.
Nel caso in cui nessuna delle 3 (tre) prove rientri nella tolleranza del 10%, il test sarà considerato con esito negativo e verrà attribuita d'ufficio la classe di lenza superiore e dimezzato il coefficiente relativo alla preda. Il filo utilizzato per tali prove dovrà essere prelevato dalla bobina utilizzata per la cattura della preda; il suo prelievo avverrà oltre i 200 (duecento) metri iniziali della lenza. Si consiglia pertanto la verifica della reale resistenza delle lenze prima della gara. In caso di conseguimento di pari punteggio fra due o più equipaggi, ai fini della classifica verrà considerato il "fattore tempo", privilegiando l'equipaggio che abbia dato per primo l'annuncio di ferrata.

Dinamometro: per tutte le misurazioni di lenza connesse alla prova, faranno fede esclusivamente le risultanze ottenute dal dinamometro fornito dall'Albarella Angler's Club New. Il dinamometro sarà messo a disposizione dei concorrenti nel pomeriggio del giorno antecedente la competizione. Le operazioni di verifica delle lenze avranno luogo presso la sede indicata dal Club organizzatore, ad iniziare dal rientro in porto delle barche Giuria, essendo in loro possesso le attrezzature impiegate dai concorrenti per le catture effettuate durante la gara. Alla verifica delle lenze deve assistere un rappresentante ufficiale dell'equipaggio interessato, che sottoscriverà il verbale di verifica per accettazione.

Art. 19 - Reclami: ogni comandante ha facoltà di esporre reclamo ai sensi delle disposizioni contenute nel presente regolamento; il reclamo può essere esposto entro e non oltre i 30 minuti successivi l'esposizione della classifica; non sono ammessi reclami concernenti la pesatura delle prede, nonché la verifica delle lenze, essendo queste operazioni pubbliche, già verbalizzate e sottoscritte dagli interessati; il primo reclamo può essere verbale, in modo tale da ottenere rapidamente chiarimenti dalla Direzione di Gara sugli eventuali episodi contestati; non trovando accordi, successivamente, il Comandante può presentare reclamo scritto, accompagnato dalla somma di € 100,00 (cento euro), al Direttore di Gara, il quale prenderà nuovamente in esame il reclamo e disporrà immediata e inappellabile sentenza; la somma versata dal reclamante verrà restituita allo stesso solo in caso di accettazione del reclamo, diversamente verrà trattenuta dall'organizzazione.

Art. 20 - Premiazione: verrà eseguita secondo modalità lasciate alla discrezione del Club organizzatore. Durante la cerimonia di premiazione è gradito venga indossata la divisa del club di appartenenza o quantomeno l'esposizione del logo del club.

Art. 21 - Ufficiali di Gara: sono Ufficiali di Gara
- il Giudice di Gara
- il Direttore di Gara
- il Segretario della Manifestazione
- il Commissario di Bordo
Viene autorizzata la presenza di un membro esterno all'Organizzazione, e quindi parte integrante degli Ufficiali di Gara.

Art. 22 - Responsabilità: il Club, il sodalizio organizzatore e i loro rappresentanti e collaboratori, il Direttore di Gara, il Giudice di Gara e gli Ispettori e/o Commissari sono esonerati da qualsivoglia responsabilità, per danni o incidenti di qualsiasi genere, che per effetto della gara possono derivare alle cose e/o persone aventi attinenza con la gara medesima o di terzi intervenuti.

Art. 23 - Collegamenti radio: le frequenze ufficiali d'ascolto della gara verranno comunicate nel corso del briefing che si terrà il giorno prima della gara; i Comandanti sono tenuti a conoscerle prima dell'avvio della gara, in modo tale da poter espletare le formalità contenute nel presente regolamento, le comunicazioni ufficiali tra Direzione di Gara, Imbarcazioni Giuria e Imbarcazioni Concorrenti avverranno esclusivamente nei canali designati, mentre per le conversazioni a carattere privato fra gli equipaggi concorrenti, saranno gli stessi a disporre nel modo ritenuto più opportuno.

I.C.S.
Isola di Albarella, 1 Luglio 2004