La vera Storia di
BDG -
Etebete
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Essendo un'uomo d'azione
non riusciva a stare fermo
immobile
aveva
bisogno di muoversi..fare qualcosa
decise quindi di
dedicarsi alla raccolta di tartufi.
Poco prima del suo arresto, Totonno gli aveva fatto conoscere
un suo amico, Vito u tartufar', che appunto di professione
raccoglieva i tartufi
e Bdg se ne appassionò
immediatamente.
Bdg era molto ammirato dai maiali che usava Vito, i quali
trovavano i tartufi con una facilità unica. L'unico
problema era toglierglieli dalla bocca prima che li mangiassero!
Su dieci che ne trovavano riuscivano a salvarne due o tre..
Questa sua passione durò circa tre mesi.
In questo tempo Bdg divenne un esperto del settore, scrisse
una monografia di 12000 pagine sul tartufo nero, 8000 pagine
sul tartufo bianco d'Alba e 121 pagine su quello bianco
nero, che aveva prodotto operando tecniche di eugenetica
con un suo amico docente dell'università di Troia
a Foggia.
Già che c'era scrisse anche 11 pagine sul tartufo
del suo pechinese
Un giorno però, stanco di lottare con i maiali di
Vito per salvare i tartufi che scavavano, ne scannò
uno con una violenza inaudita e in un batter d'occhio allestì
una porchetta gustosissima, sempre innaffiata da eccellente
vino aglianico del Vulture.
Vito "u tartufaro", nonostante il dispiacere per
aver perso un'ottimo maiale da tartufi, gradì molto
la porchetta e l'aglianico
soprattutto l'assegno di
4000 euro che Bdg dispiaciuto per l'incidente accaduto si
sentì di dargli come indennizzo
Ma il richiamo della pesca era troppo forte, tutte le notti
aveva incubi. sognava che a bordo della sua barca, si lanciava
all'inseguimento di un'enorme balena che poi si trasformava
in tartufo, in maiale, in presepe
per notti e notti
ha fatto questi sogni stranissimi
fino a quando
ha
cambiato spacciatore e ha risolto il problema!
Le sue notti divennero più serene e tranquille, ma
rimaneva sempre la voglia, il desiderio di ritornare a pesca
certo
avrebbe dovuto cambiare di porto la barca.
Dopo la questione del daderello con Mario, anche i rapporti
con il figlio Sweet lips non erano più gli stessi
addirittura
in un minuto sweet allungava il muso solo una o due volte
ormai
era cambiato tutto..
Bdg decise che avrebbe spostato la barca dal porto canale
Fu così che la portò a Taranto.
Il viaggio di trasferimento fu molto oneroso per Bdg
avrebbe
potuto farlo via mare, in fondo si trattava soltanto di
navigare per una cinquantina di miglia..
Ma Bdg aveva qualche remora sull'affidabilità del
motore e fu così che affittò un'altro elicottero
della marina e alla modica cifra di 25.000 euro risolse
il problema.
La barca venne così ormeggiata nel porto di S. Eligio
a Taranto.
A Taranto le cose cambiarono, essendo un porto più
grande, meno "familiare" del porto Canale di Scanzano,
i rapporti con gli altri pescatori erano piuttosto formali
buon
giorno e buonasera per intenderci
in parole povere
Bdg non se lo cacava nessuno
Ciò nonostante lui non si scoraggiò e cominciò
le sue battute di pesca
iniziò a frequentare
la secca dell'armeleia
a pescare tutt'intorno alle
isole cheradi
E man mano che passava il tempo
la sua notorietà
aumentò anche tra i pescatori tarantini..
La sua grande vena comunicativa lo portava a parlare con
tutti e cercava - affamato di conoscenza come solo Bdg riesce
ad essere - di carpire i segreti più intimi dei vecchi
pescatori tarantini.
Le provava tutte, si vestiva da pescatore per confondersi
da
comandante della capitaneria di porto per incutere timore
e far parlare i locali...un giorno addirittura si travestì
da Taros, fondatore di Taranto, sempre allo scopo di suscitare
nei locali, quella vena di fede e di ammirazione che li
avrebbe fatti parlare sui più antichi segreti della
pesca tarantina.
Addirittura ricorse a pratiche di magia nera.
Leggendo un vecchio libro di De Martino, scoprì una
vecchia usanza locale per propiziarsi la pesca
Nelle notti di plenilunio si aggirava sul molo del porto,
armato di retino, alla ricerca di valvix, la mitica cozza
pelosa tarantina, con cui dopo averla guadinata, copulava
come uno scoiattolo rattuso del Quebec, tenuto a cantare
carcerato per tre giorni in una gabbietta con a fianco tre
scoiattoline ninfomani dell'Alabama, che finalmente riesce
a rosicchiare le sbarre e ad entrare nella gabbia
Delle scene orgiastiche da far sembrare casta Vita Bass
della scena conclusiva del film "Pippe e cazzi lunghi"
in cui si accoppia con tre ciucci di Martina Franca
Vuoi per i rapporti carnali con valvix, vuoi per le attrezzature
ultramoderne supercostose
i risultati non si fecero
attendere
Oggi, Bdg è un grande pescatore anche a Taranto
Tutti vogliono pescare con lui
(non fosse altro per
ammazzarsi di risate!)
Totonno dopo essere uscito dall'isolamento impostogli dal
41 bis - perché pentitosi!- ha ricominciato a sentirlo
e a dargli consigli..
Piero esce a pesca con lui, e Claudio e Vincenzo, e Ghigo
.
E tutti ancora lo prendono in giro
ma a lui importa
poco
a Bdg interessa solo pescare
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