Inizia la stagione di pesca al tonno
Maggio 2006 - Toscana
....abbiamo preso il primo tonno di stagione, alcuni giorni
prima un mio amico l'aveva preso di 93 kg e uno è
stato scaricato a San Vincenzo, forse i presupposti fanno
ben sperare per la stagione 2006 che é alle porte.
Dopo l'annata 2005 molto deludente un po' in tutti i mari
italiani, ci prepariamo per la nuova stagione, sperando
che ci sia un buon passo.
Le prime uscite le abbiamo fatte alla fine di aprile, ma
effettivamente la stagione è in ritardo, l'acqua
era molto fredda ed infatti non abbiamo visto niente. Ai
primi di maggio qualche avvistamento nel Canale di Piombino
ci faceva ben sperare ed allora siamo ripartiti con rinnovato
entusiasmo ma ancora le canne non hanno dato segni di vita.
Ripensavo allora a maggio 2005 che non portò nessuna
cattura tra i pescatori piombinesi, "Che sia la solita
storia?"
Dopo tre uscite a vuoto non bisogna farsi prendere dallo
sconforto, ormai in questa pesca siamo collaudati ed infatti
alla quarta volta la canna si è finalmente piegata
regalandoci quelle sensazioni che ci mancavano da diversi
mesi !
" Il galleggiante della canna più a fondo è
sparito!"
Urlo con gioia, la lenza affonda lentamente e la canna
inizia a piegare, ma la cicala non parte, passano diversi
secondi e la lenza si avvicina alla barca, il pesce ci passa
sotto, tra la barca e la boa dell'ancora, meno male che
eravamo parecchio distanti. Recuperiamo le altre canne e
nello stesso tempo ci siamo mollati girando la barca; il
pesce a questo punto ha sfrizionato una ventina di metri
di lenza, perciò pensiamo che si tratti di uno spada,
prendo allora la cintura e aggancio il giubbotto, iniziano
le danze!
La canna stand up 50/80 è robusta , ma si piega
abbastanza il che vuol dire che non è un pescetto
di 30 chili, ma le fughe classiche del tonno non ci sono,
al contrario dà dei colpi potenti sul terminale sbilanciandomi
in avanti. Circa dieci giorni prima un pescatore professionista
in questo tratto di mare, ha catturato uno squalo volpe
di oltre 150 chili, al che a bordo cominciano a venire dei
dubbi su grosso pesce spada o grosso squalo volpe?
La lenza ad un certo punto si allenta il pesce viene in
superficie, via veloci nel recupero e col motore a rimettere
il tutto in trazione, forse ora salta? Purtroppo no, riaffonda,
il combattimento è duro continuiamo ad essere convinti
che non è un tonno, anzi iniziano le scommesse su
cosa sarà.
Intanto il combattimento si avvicina alla mezz'ora e inizio
a vedere una sagoma argentea, con grande stupore ammiriamo
questo splendido tonno che piano piano si avvicina alla
superficie, ma solo per farsi riconoscere e poi risbobina
una trentina di metri per riportarsi a -40. Il pesce comunque
è stanco e dopo cinque minuti è accanto alla
barca. " E' proprio bello" esclama Paolo che l'ha
appena raffiato. Pacche sulle spalle a tutto l'equipaggio,
e lo issiamo per le foto di rito: è davvero pesante
( 107kg.)
Speriamo che siano tornati i veri tonni, perchè
nell'arcipelago toscano, la taglia negli ultimi anni era
da 30 a 50 chili. Via per la prossima avventura, perchè
il mare ci regala sempre nuove emozioni.
Maurizio Miliani
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