Nell'indecisione se uscire o meno a buttare in mare quattro casse
di sarde, circa verso le 12 di questo sabato 24 aprile, eravamo
stati gli ultimi a filare in mare le canne, e vista la mancanza
assoluta tonni, solo due Alutecnos 50lbs stand up anziché
le solite cinque, per stare comodi ...comodi.
Dopo la suddetta operazione ci mettiamo in contatto con gli equipaggi
in pesca, in tutto cinque quelli rilevati, ma una sola frase in
comune "niente tonni"...non che questa sia una novità
ma ci avrebbe fatto piacere sentire una nuova canzone...
Da Bari con "Falco di Mare" in avamposto e per
finire noi a Monopoli più o meno tutti sulla stessa batimetrica
70/100 mt., aspettavamo quel famoso stridio antistress del mulinello
che tanto ci piace.
Il silenzio viene rotto intorno alle 16 da Claudio della barca
"Pippo" il quale asserisce di avere 3/4 tonni
sotto la barca ad una profondità di 30 mt. circa, ed a
conferma di quanto ci stava raccontando ci fa' sentire in diretta
il sonoro del suo ecoscandaglio che "cantava".
Aspettiamo circa una mezz'oretta e sentiamo la fatidica frase
"tonno in canna!"... Pero' si sentiva che non era proprio
convinto anche perché descriveva la partenza come molto
debole e comunque questo "tonno" doveva essere di piccole
dimensioni ...
Passano circa 10 minuti e il silenzio viene rotto da un'altra
frase, " é un pescespada! ".
Insomma sto' tonno si trasforma al raffio in un pescespada di
35Kg.!
Dopo i meritati complimenti all'equipaggio dell'imbarcazione "Pippo"
informo della cattura, telefonicamente, il "Marchese"
capitano della barca "Mammalina", protagonista della
cattura del primo tonno del 2004, il quale era rimasto a terra
a causa di un lavoro in corso nella sua splendida abbazia di "San
Vito "a Polignano a Mare, il quale dopo aver appreso la notizia
mi consiglia di farmi l'ultima oretta in un posto circa due miglia
piu' a terra rispetto a dove eravamo posizionati.
Detto ...fatto!
Verso le 18 filiamo le canne con sotto circa 50mt. di fondale,
acqua un po' verdina ed un po' sporchina (alghe ed affini) però
rimaniamo lo stesso e, dopo circa un quarto d'ora, puff...il palloncino
si stacca come per incanto però il mulinello non "canta",
... ci guardiamo negli occhi ... un altro trigone????????????
(FOTO)
Impugno la canna e mi accorgo che quel "qualcosa" incomincia
a muoversi molto più dinamicamente del trigone precedente
ma che comunque si trattava di qualcosa di "piccolo"
rispetto a "LUI" o un "LUI" di dimensioni
molto ridotte....Se non fosse stato che era praticamente impossibile
che lo fosse, dal modo di combattere di questo pesce, avrei pensato
che si trattava di un alalunga, ma a 50 mt. di fondale e quasi
a maggio proprio no, non era possibile che lo fosse...
Cinque minuti e vedo l'Albright del leader affiorare dall'acqua
ma a causa dell'acqua torbida il pesce non si vedeva...tira e
molla ...vediamo affiorare finalmente una spada!!!!!
Un pescespada... gridiamo Io ed il mio amico Frank, un minuto
ed è al raffio! Incredibile, questi tonni pur di non farsi
prendere mandano di tutto tra le nostre esche!!! Il nostro pescespada
era di 20 kg. circa, e dopo aver informato Claudio (vedi
pescespada precedente) della nostra cattura, abbiamo deciso di
unire i pesci e fare una bella grigliata in un ristorante della
zona invitando amici pescatori e parenti ....
Comunque dei tonni ancora nessuna traccia...
Arrivederci alla prossima puntata.
My Dusky
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