Ci sono certe situazioni in cui
é molto importante dare spesso un'occhiata all'orizzonte,
non siamo in un contesto romantico del tramonto o dell'alba
o di una vista panoramica da farci sbalordire. Siamo sul
pozzetto in pesca, oppure su un gommone e meglio ancora
sul Fly ai posti di comando.... con le esche in traina o
altro e ... si sta avvicinando una barca un po' grossa che
ci rivolge la prua, .. é ancora lontana ma urge il
cannocchiale per capire in poco tempo di cosa trattasi.
Solo ora la vediamo e pochi istanti
prima non c'era, a quanta distanza può essere da
noi? Quanto potrebbe impiegarci a raggiungere la zona "calda".
Sempre che non ci giunga contro sole
....
Sempre poi che sia lo scafo e che
non sia invece un gommone .. ancor più difficile
da individuare all'orizzonte...
Formule alla mano e facciamo qualche
calcolo.
Distanza dell'orizzonte
Orizzonte reale è quella linea percepita realmente
dall'osservatore nel punto dove è situato, quella
zona che separa, nel nostro caso, la superficie del mare
con il cielo (siamo parecchio al largo). La sua posizione
e l'ampiezza della calotta sferica di Terra visibile dipende
dalla altitudine di osservazione ed è influenzata
dalla rifrazione atmosferica.
La distanza in Chilometri dell'orizzonte reale visibile
dall'osservatore in una giornata limpida, trascurando la
rifrazione atmosferica, è determinato con certo grado
di approssimazione dalla formula:
Per avere la distanza in miglia nautiche ( 1 miglio
nautico = 1852 metri circa ) si ha la seguente formula:
h invece è l'altezza sul livello del mare
espressa in metri
Ora, se stiamo in piedi sul calpestio del gommone o di
un piccolo natante, con gli occhi a 1,6 metri di altezza
+ 40 cm quanto potrebbe essere l'altezza fra il piano di
calpestio del pozzetto e la superficie dell'acqua, l'orizzonte
visibile è di 5 Km oppure pari a 2,72 miglia nautiche.
Ovviamente é difficile a questa distanza vedere qualcosa,
la sommità della cabina di comando non ci da ancora
informazioni sufficienti a decidere sul da farsi.
e comunque la sua sommità può essere vista
ma il mezzo si trova ad una distanza superiore all'orizzonte
reale. Solo quando si hanno informazioni sufficienti sul
tipo di scafo, in particolare é visibile l'opera
morta della prua con sotto l'onda che crea, allora possiamo
cominciare a fare considerazioni sul da farsi con cannocchiale
alla mano.
In giornate con foschia o nebbia o se il mezzo nautico
si avvicina con il sole alle spalle, a parte il radar che
ci da un'informazione parziale, bisogna veramente stare
... con gli occhi sgranati, un po' sull'eco e molto sull'orizzonte.
Alla distanza in cui l'opera morta della prua comincia
a vedersi distintamente, per un mezzo nautico che procede
a circa 20 nodi (20 miglia all'ora), cioé a 0,33
miglia al minuto, il tempo che ci separa fra loro e noi
é di 8 minuti. Tanti ma ... sempre pochi.
Okkio !
Ciao Net
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