Nodo per unire un bracciolo, con una madre di diverso spessore. In parole povere un nodo utilizzato per comporre il palamito, una lenza madre lunga con una serie di braccioli inseriti sul trave equidistanti fra di loro.

Nel caso specifico sono state eseguite 4 spire e non tre come é riportato nel titolo.

La domanda sorta nel forum era come poter unire due lenze di spessore differente, e precisamente un bracciolo dello 0,35 con una madre dello 0,70.

L'animazione ci sembra meglio di ogni possibile descrizione.

E' importante durante l'esecuzione che la lenza madre sia tenuta in tiro e prima di serrare le spire di bagnare accuratamente la lenza.

Messa in tiro la lenza madre, si accosta un capo del bracciolo ad essa, il capo libero viene piegato a cerchio che viene ciuso con l'esecuzione delle 3 o 4 spire che avvolgeranno la lenza madre e il dormiente (parte del bracciolo che rimane parallela ed affiancata al madre).

Si lubrifica e si tirano in opposte direzioni il capo libero ed il corpo del bracciolo.

Poi si prende l'altro capo del bracciolo (capo libero) e si forma un altro anello che si chiude con l'esecuzione di 3 o 4 spire compiute dal bracciolo sul trave.

Una volta eseguiti gli avvolgimenti, si tira il corpo del bracciolo per stringere le spire, (lubrificando) così tirando le spire si stringono sulla lenza madre e si accostano a quelle effettuate precedentemente fermando ulteriormente il nodo.

Tagliare il capo libero del nodo Uni a pochi millimetri dal nodo.

Buon lavoro Spatangide (nick name - Forum)