Home Page BigGame.it 

Indice Catture Anno 2010

    Rubrica Catture  :::   Anno - 2010

Forum »   
Home »   
   
   NEWS

 

Pesca a spinning

Leccia dalla spiaggia

Gianni

Caserta - Settembre 2009

 

 

FOTO ingrandita » ( 60 Kbyte )

 

 

 

 

"stop and go"

 

 

Questa volta si tratta di una splendida leccia amia pescata a spinning dalla spiaggia.

 

Era un sabato di fine settembre 2009 e come al solito in quel periodo data la presenza di pesci di una certa stazza, l’attrezzatura light da spigola va riposta e bisogna necessariamente passare a quella heavy, pena vedersi “sfilare” 200 m di trecciato da 25 lb in poco più di 20 secondi senza aver possibilità di contrastare la tremenda fuga , vedi purtroppo il carissimo Gianfranco di Caserta che saluto calorosamente!!!

 

Tornando a quel sabato pomeriggio, mi reco in prossimità della foce, saluto gli “habitué” che già sono in pole position, preparo la canna: una 2 pz della da 3,30 mt fino a 120 gr, con abbinato un mulinello caricato con del trecciato da 35 lb, terminale dello 0,45 e popper da 60 Gr a cui ho sostituito le ancorette fornite di serie con ami singoli tipo da VJ.

 

La presenza delle leccie è inconfutabile dalla presenza di cefali che tentano la fuga un po’ dappertutto.

Inizio a lanciare il popper sulla mia sinistra in prossimità di massi che mi sembrano degli ottimi nascondigli.

Dopo 10 min circa c’è il primo inseguimento che non si finalizza poiché il pesce desiste all’ultimo momento lasciandomi recuperare l’artificiale nervosamente.

 

Riprovo dopo aver cambiato il colore dell’artificiale (l’ho verniciato con spray effetto acciaio specchiato).

Questa volta recupero con “stop and go” alternati da veloci recuperi che generano molti spruzzi e dopo una ventina di lanci la vedo sbucare dal fondo e la caratteristica ed inconfondibile pinna dorsale inseguire la mi esca.

 

Non devo neanche ferrare; aggredisce la mia esca da dietro e parte in direzione contraria al recupero, riuscendo a sfilarmi 15 m di trecciato nonostante abbia la frizione chiusa quasi totalmente.

 

Riparte dopo qualche secondo e questa volta sono costretto a rallentare la fuga intervenendo direttamente sulla bobina.

Per mia fortuna il combattimento sembra voltare per il verso giusto poiché la mia avversaria decide di virare verso destra, quindi vero il mare aperto.

Le fughe si susseguono regolarmente ma di durata sempre più brevi. La lotta va avanti ormai da 10 min e lei inizia finalmente a stancarsi, ancora 3 o 4 min e finalmente riesco a “spiaggiarla”.

 

La vedete nel suo splendore nella foto che ho allegato al racconto. Il suo peso era di 10,800 KGS.

 

Alla prossima.

Gianni & Co


 

 

 

 

 

 

 


 

 

 

 

13 Febbraio - 2010