Ricciola in Liguria
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Cosa dire dopo tre weekend di fila che totalizzano 4 pesci
persi? La sola cosa che mi veniva in mente era "faccio
altro invece di cercare ricciole e dentici".
16 settembre, l'unica micro aguglia recuperata dopo
ore di ricerca viene sacrificata e spedita a 20 metri in
cerca di fortuna... la mia ovviamente non la sua.
Nemmeno 5 minuti di nuoto e sgancia l'affondatore. Ferro...fuga.....e...
canna dritta.
Ok ora i pesci persi sono 5 !
Pensare ad altro nel weekend? ...magari funghi ?? In liguria
non son male.
17 settembre, il mar ligure non brilla, è
grigio, cupo con qualche raffica cattiva di tramontana.
Aguglie sono tre, di quelle belle. Io, invece da solo. La
prima si fa un giro in una rete e non si fa più vedere,
tenendosi anche un bel po' di metri di filo. Le raffiche
rinfrescano e calo la seconda per il tragitto verso casa.
L'eco non marca gran che, anzi un bel desertino ma il giorno
prima c'era tanta attività. Rispondo al cellulare
a Stefano, caro amico, che mi dice..."Ma sei
attrezzato bene? Voglio dire...hai canna da pesce serio?"
Ed io... "si si certo ma tanto sto rientrando".
Lui mi risponde con un semplice..."Vai, tra poco parte,
ciao."
Passano tre minuti ed il campanello che tengo al cimino
per segnalare lo sgancio, mi chiama. Prendo la canna e provo
a ferrare ma.......... non posso, Lei è già
in fuga impazzita. Credo almeno 100 metri se vanno via fischiando
nel blu del mare. Un testa a testa dove poco recupero io
e tanto se ne prende Lei. Le braccia e la schiena fanno
male perchè anche il giubbottino è dove non
serve, nella borsa.
Mezz'ora passa prima che riesca a vedere la luce argentea
sotto la barca. Ma lei se ne parte, ancora, ma con meno
vigore. Però tutto ricomincia. Ancora 15 metri di
fluorocarbon sono fuori ! La vedo nuovamente.
Mamma mia è grande! Proprio grande! Ancora uno
sforzo, prova a incrociare sotto la barca. Ma è stanca,
almeno quanto me. E' ora a portata di raffio. Si ma chi
la raffia se sono solo con me stesso? Un attimo un ultimo
strappo alla mia schiena ed è li...bellissima...a
pagliolo.
Che colore! Che meraviglia! Che ricciola!! Partono le
telefonate di rito. Primo Enrico, grande amico e
compagno di pesca, ahimè assente che però
diffonde la notizia. Da lui arriva a Stefano "cellulare
magico" e poi a Marco, grande pescatore e dispensatore
di notizie fresche sulle catture o non catture della settimana.
Arrivo a terra. Marco è già li !
Pronto alla pesata: 26 Kg !!
Forse il pesce della vita, un'emozione che dedico a tutti
loro e che auguro a tutti voi che leggete.
Ciao
Andrea
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