Alletterati
Foto
ingrandita ( 90 Kbyte )
E' arrivato finalmente giugno e decidiamo di tentare la prima
uscita a drifting agli alletterati.
Così dopo il solto giro di telefonate, la mattina della
festa della Repubblica ci ritroviamo sulla barca di Mariolino
con due casse di sarde ed il solito entusiasmo. Mentre ci dirigiamo
alla solita posta ed armiamo le canne, mi rendo conto di avere
un solo amo (circle 6/0 con anello) e nessuna girella da 30 libbre:
si vede che è la prima uscita e l'attrezzatura è
tutta da riorganizzare.
Arrivati sul posto decidiamo di pescare ancorati dato che c'è
una brezza abbastanza tesa da grecale e lo scarroccio sarebbe
troppo veloce. Fortunatamente c'è una discreta corrente
e i pezzi di sarda viaggiano bene. Piazziamo la prima canna a
20 metri di profondità, la seconda a quindici, la terza
sui dieci e l'ultima volante.
I palloncini colorati fanno un bell'effetto sull'acqua increspata
e ricordiamo sorridendo quelli dell'anno scorso con l'eloquente
scritta "E' qui la festa". Dopo non molto parte la canna
di Angelo, una stand up 16/20 Shimano con mulinello TLD 20, posta
sui quindici metri, e iniziano le danze nel pozzetto.
Dopo una decina di minuti di tira e molla, fughe, aggallamenti
e picchiate, il primo pesce di 7, 8 kg circa è in barca.
Poi tocca a me: sulla trenta libbre la storia si ripete con il
medesimo esito. Dopo non molto è il turno di "Mariolino"
e poi di Lorenzo.
Verso l'una e mezza la mangianza è a bordo: addentiamo
qualche pizzetta e dei panini con la mortadella, bagnati con un
fresco vinello rosso. Sono le due ed abbiamo ancora una cassa
di sarde, ma diversi pesci tra i sette ed i dieci chili, sono
più che sufficienti, così decidiamo di tornare.
Abbiamo passato una bella giornata a mare e stanchi e soddisfatti
già parliamo della prossima uscita: sarà traina
con il vivo, con gli artificiali, bolentino o drifting?
Prevale alla fine l'idea della ricciola: dovrebbe essere il periodo
propizio e già programmiamo i preparativi: la pesca
è una passione che non si spegne mai!
Un saluto a tutti gli amici di Big Game.
Amedeo.
|