Mono o Bimotore??
La risposta dovrebbe essere abbastanza facile se si pensa di
praticare la pesca d'altura in adriatico, un po' meno per il mar
tirreno.
Basta pensare infatti alla sicurezza che si ha con due motori
quando bisogna percorre molte miglia 10 - 30 mgl marine per recarsi
nei luoghi di pesca.
Due motori che possono essere di pari potenza oppure l'insieme
di quello principale e quello di rispetto o ausiliario.
A parità di potenza é risaputo però che
le prestazioni migliori in termini di governabilità del
mezzo nautico e di consumi si raggiungono con un singolo motore;
per esempio un 250 cv rispetto a due da 125 cv.
Due motori quindi per aumentare il fattore sicurezza indispensabile
per la pesca d'altura, in particolare nel mar adriatico, meglio
ancora se di pari potenza.
Se le dimensioni dell'imbarcazioni non sono però eccessive
si può optare per un motore principale abbinato ad un ausiliario,
possibilmente con lo stesso tipo di alimentazione in carburante
di quello principale. Il motore ausiliario in questo caso quasi
sempre a piede lungo, potrà essere utilizzato per la traina
lenta con il vivo, garantendo la velocità adeguata di 1
- 2 nodi e modesti consumi rispetto all'uso del motore principale
al minimo dei giri.
Il motore ausiliario non va però sottodimensionato troppo,
se infatti bisogna percorrere molte miglia per il rientro in porto,
deve essere in grado di sopportare lo sforzo per tutta la durata
che alle volte può essere di qualche ora con le condizioni
del mare non sempre delle più agevoli.
Sono diversi gli equipaggi che, costretti ad usarlo per il rientro
e non con il migliore dei mari, l'hanno praticamente COTTO a causa
del prolungato sforzo. Il comandante della barca, a nostro modesto
parere, non deve quindi sottovalutare il fattore sicurezza per
il suo equipaggio e del mezzo nautico. Nonostante questo molti
sono ancora quelli che si affidano ad un'unica motorizzazione,
niente male se però ad ogni uscita in mare, si é
sicuri di essere in compagnia con qualche altro equipaggio amico
e con il quale ci si mantiene sempre in contatto radio.
La sicurezza ovviamente ha un costo maggiore per il quale vale
la pena sostenere, costo inteso per l'acquisto di due motorizzazioni,
ma anche per i consumi medi orari, la manutenzione ordinaria e
straordinaria.
Come portere una barca dotata di un'unica motorizzazione principale
non l'avrete mai con i due motori, sia per la minori prestazioni
che governabilità di quest'ultimi.
Durante il combattimento di una grossa preda come può
essere un tonno gigante od uno squalo vengono a favore la doppia
motorizzazione con la quale potrete manovrare la barca con maggior
facilità voluto e in spazi più ristretti, concetto
valido anche per l'ormeggio nel posto barca all'interno del porto.
Abbiamo voluto esporre i principali pro e contro delle due principali
tipologie di motorizzazione di una barca, lasciamo a voi il tempo
per riflettere accuratamente prima di effettuare l'acquisto della
vostra futura barca, che sarà sicuramente un compromesso
delle proprie esigenze e disponibilità monetarie.
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